Premio Strega 2021 – Con 187 voti Emanuele Trevi, autore di “Due vite” edito da neri Pozza, si aggiudica la vittoria della LXXV Edizione del Premio Strega – A contendersi l’ambito premio letterario italiano, oltre al vincitore
- Andrea Bajani, Il libro delle case (Feltrinelli);
- Edith Bruck, Il pane perduto (La nave di Teseo);
- Giulia Caminito, L’acqua del lago non è mai dolce (Bompiani);
- Donatella Di Pietrantonio, Borgo Sud (Einaudi);
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“Perché noi viviamo due vite, entrambe destinate a finire: la prima è la vita fisica, fatta di sangue e respiro, la seconda è quella che si svolge nella mente di chi ci ha voluto bene. E quando anche l’ultima persona che ci ha conosciuto da vicino muore, ebbene, allora davvero noi ci dissolviamo, evaporiamo e inizia la grande e interminabile festa del Nulla, dove gli aculei della mancanza non possono più pungere nessuno”.
A guidare la giuria il vincitore del Premio Strega 2020, Sandro Veronesi, autore del libro Il colibrì.
Ieri, 7 luglio, al Giardino di Monk si è svolta la quinta edizione dello Strega OFF, al termine del quale il pubblico aveva decretato L’acqua del lago non è mai dolce (Bompiani) di Giulia Caminito come libro preferito tra i cinque finalisti.
Il Premio Strega nasce nel 1947 grazie alla collaborazione tra la scrittrice Maria Bellonci e Guido Alberti, titolare dell’azienda produttrice del Liquore Strega, che dà il nome al premio letterario. Il primo vincitore fu Ennio Flaiano con il romanzo Tempo di uccidere.