Shiro Emiya è un liceale apparentemente normale, forse troppo. Non è vittima di bullismo ma neanche l’idolo della scuola, non è il miglior studente e nemmeno il peggiore. Shiro, un ragazzo a prima vista solare, in realtà è molto solo. Infatti ha perso i genitori da piccolo e il padre adottivo Kiritsugu qualche anno prima, vive da solo in una grande villa.
Le uniche persone a fargli compagnia sono la compagna di scuola Sakura e la professoressa Fujimura, grande amica di Kiritsugu. In realtà Shiro è un mago, anche se estremamente debole. Una sera, tornando a casa, assiste allo scontro fra due uomini. Uno di essi lo uccide per mantenere segreto lo scontro.
Punti Chiave Articolo
Ma un’altra compagna di classe, Rin Tosaka, riesce a riportarlo in vita, rivelandogli la verità: lei ed altri sei maghi, lui compreso, sono destinati a scontrarsi fra loro usando degli esseri chiamati Servant per conquistare il Santo Graal. Il ragazzo inizialmente è titubante ma decide comunque combattere, ma solo per proteggere coloro a cui vuole bene.
Una Visual Novel…
Fate/Stay Night è una Visual Novel giapponese edita dallo studio Type-Moon. Il videogioco uscì nel 2004 ed ebbe un ottimo successo di pubblico ma, nonostante tutto, non uscì fuori dal Giappone prima del 2015 in lingua giapponese. Solo per il ventennale dell’uscita è stat pubblicata una versione tradotta in inglese e distribuita in tutto il mondo.
Una visual novel è un videogioco interattivo in cui il personaggio protagonista può effettuare alcune decisioni che influenzano la trama del gioco. Altra caratteristica è la quasi totale assenza di filmati con la storia molto simile ad un romanzo visivo, è dei disegni in stile anime giapponese.
… di estremo successo
Il successo di fate/Stay Night è stato tale da diventare ben presto un media Franchise. Infatti, com’è tipico di questo genere, il gioco presente non solo finali multipli, ma addirittura sviluppi narrativi completamente diversi. Di solito, dopo anni, lo studio comunica ai fan la trama canonica del videogioco.
In questo caso lo studio Type-Mon non lo fece. E produsse, fra il 2005 e il 2020, delle serie anime che ripercorrevano, anche nel titolo, i tre archi narrativi del videogioco: Fate/Stay Night, Unilimited Blade Works e Heaven’s Feel. La seconda serie, quella di maggior successo, è al momento disponibile sulle piattaforme streaming Netflix ed Amazon.
Temi
Kinoko Nasu, lo scrittore, disse di aver voluto ritrarre il protagonista, Shiro, come un tipico adolescente; seguendo però anche le indicazioni del disegnatore, Takashi Takeuchi, non diede troppa individualità, così che i giocatori potessero proiettarsi in lui. Il titolo descrive la sua crescita interiore e il tema principale è la «conquista di sé stessi».
Inoltre, secondo Nasu, tutte le scelte, e i conseguenti archi narrativi, sono uguali, seppur con forme diverse, poiché le trame e i temi trattati sono differenti: “Se Stessi come ideale” Fate, “lottare contro se stessi per un’ideale” Unilimited blade Works, “attrito tra reale e ideale” Heaven’s Feel.
Curiosità
Secondo una serie di sondaggi, Unilimited Blade Works risulta essere la preferita fra i fan della serie e non solo. Infatti Il doppiatore italiano del personaggio chiamato Archer, Maurizio Merluzzo, si è ritrovato così tanto nel personaggio, nel suo modo di pensare e di agire, che è diventato uno dei suoi preferiti.
Rin Tosaka è stata definita “la migliore Waifu di sempre” (termine giapponese traducibile come Wife ovvero moglie, si tratta di un personaggio così amato che molti fan vorrebbero sposare) tanto da essere un vero e proprio caso di Sindrome di Fonzie (quando un personaggio secondario diventa più famoso dei protagonisti)