I racconti di Terramare – L’angolo del Nerd e dell’Otaku


Il mondo di Terramare è sconvolto da una serie di disgrazie: epidemie, siccità, carestie.Inoltre diversi marinai affermano di aver visto due draghi in lotta al di fuori del loro regno.

Il Re è preoccupato ma è inerme di fronte a queste calamità.A complicare le cose il figlio  Re, Arren, è vittima di sbalzi d’umore al limite della doppia personalità

Il giovane Arren, durante una di queste crisi, pugnale gravemente il padre e fugge con la spada Sacra.

Ma la spada può essere sguainata solo dal Re, di conseguenza per Arren è inutilizzabile.Durante il viaggio viene salvato dal potente mago Sparviere, a sua volta in viaggio per scoprire le cause dei mali del regno.

I due decideranno di viaggiare assieme.

I racconti di Terramare: concezione e sviluppo

Il film è ispirato alla serie di romanzi “Il Ciclo di Terramare”, in particolare dal terzo libro “Il signore dei Draghi” (conosciuto in Italia anche con il titolo “La spiaggia più lontana”) della americana Ursula K.Le Guin.

La serie, pubblicata fra il 1968 e il 2001, ebbe subito un gran successo di pubblico e critica.Tanto che il regista Hayao Miyazaki, cha ha sempre dichiarato di adorare i romanzi di Terramare, contattò la Le Guin in persona per chiederle di concedergli i diritti di adattamento già a metà degli anni ottanta.

Ma essendo, all’epoca, noto solo per la serie tv “Conan il ragazzo del futuro”, Le Guin rifiutò.Anni dopo la scrittrice vide il film “Il mio vicino Totoro” rimanendone folgorata.

Contattò lo studio Ghibli per discutere del contratto, ponendo come condizione che la regia fosse affidata a Miyazaki.Lo studio però, con una mossa degna del film “La stangata” mantenne sì la promessa, facendo dirigere il film a Goro Miyazaki, figlio del regista.

La delusione dell’autrice

Già fortemente contrariata, Le Guin rimase anche fortemente delusa dalla trasposizione.

Il film, infatti, introduce personaggi o presenti in altri libri della serie o del tutto inventati, e cambiando in parte lo spirito del libro.Infatti nel libro Sparviere è protagonista assieme al giovane Arren, non un semplice accompagnatore.

Inoltre la veneranda età del mago è in contrasto con la giovane età del principe.Sparviere sa che il suo viaggio è prossimo alla fine, Arren deve prepararsi per governare Terramare.

La scrittrice, scomparsa nel 2018, non nascose mai la forte delusione per la trasposizione.Lo stesso Hayao si disse deluso dal lavoro del figlio.

Critica e pubblico

Nonostante tutto il film, uscito nel Luglio del 2006 in Giappone e presentato alla 63 Mostra del Cinema di Venezia (in Italia arrivò solo nell’Aprile del 2007), fu campione d’incassi in Giappone e il quarto film d’animazione in tutto il mondo, ricevendo però una accoglienza abbastanza fredda da parte della critica internazionale.

Leggi anche: Avatar – L’angolo del Nerd e dell’Otaku

 

LEGGI ANCHE

Serie C, Girone B: i risultati della 14^ giornata

Dopo la 14^ giornata nel girone B di Serie C guida sempre il Pescara vincitore di misura sul Sestri Levante, poi la Torres fermata...

Castellammare, al Teatro Karol ripartono gli appuntamenti destinati ad un pubblico Young

Castellammare di Stabia -  Sabato 16 novembre al Teatro Karol di Castellammare di Stabia il primo dei 13 appuntamenti destinati ad un pubblico Young...

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA