Tik Tok vietato a New York, il motivo è preoccupante


La città di New York ha deciso di vietare l’uso di TikTok sui dispositivi comunali a causa dei rischi alla cybersicurezza posti dall’app. Questa decisione segue quella di molti altri stati americani che hanno già adottato misure simili. Il sindaco Eric Adams ha detto no al social a causa dei rischi per la sicurezza.

Quasi parallelamente a New York, sono 30 gli altri stati che hanno vietato l’uso della piattaforma Tik Tok nei dispositivi comunali. Una decisione che può sembrare insolita, ma è presto spiegata: Tik Tok è un applicazione che appartiene alla società Byte Dance, che ha la sua sede centrale a Pechino. La Grande Mela teme che quest’ultima possa essere usata per estrapolare informazioni importanti al fine di raccogliere dati non concessi, compresi dati sensibili, che la Cina potrebbe riutilizzare.

Le preoccupazioni di New York sono infondate? In parte. Ci sono stati casi documentati di spionaggio e raccolta non autorizzata di dati tramite app in passato. Uno dei casi più noti è quello di Facebook e l’applicazione “Facebook Research”, che è stata utilizzata per raccogliere dati personali sensibili da utenti, inclusi adolescenti, in cambio di premi finanziari. Questo ha sollevato preoccupazioni sulla privacy e sulla manipolazione delle informazioni. In passato anche Donald Trump prese di mira le app sviluppate dai cinesi, per lo stesso motivo riguardante la sicurezza nazionale.

Tik Tok vietato a New York, il caso di Cambridge Analytica

Un altro caso rilevante è stato quello di “Cambridge Analytica”, un’azienda di analisi dei dati che ha ottenuto indebitamente dati di milioni di utenti di Facebook attraverso un’app di quiz, utilizzando tali dati per influenzare campagne politiche.

Inoltre, alcune app provenienti da Paesi con leggi meno rigorose sulla privacy sono state accusate di raccogliere segretamente dati dagli utenti senza il loro consenso. Questi casi hanno evidenziato l’importanza di essere vigili riguardo alle app che scarichiamo e ai dati che condividiamo, oltre a sollevare preoccupazioni sulla sicurezza informatica e la protezione dei dati personali.

Tuttavia, è essenziale notare che mentre ci sono stati casi di abuso o cattiva condotta da parte di alcune app, la maggior parte delle app rispettose delle leggi lavora diligentemente per proteggere la privacy dei propri utenti, quindi possiamo stare tranquilli sull’utilizzo di Tik Tok e simili.

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