- Ferrari, Vettel in pole a Montreal 17 anni dopo Schumi. In prima fila accanto a lui la Mercedes di Bottas. In seconda fila 3° Verstappen e 4° Hamilton. Raikkonen finisce sull’erba nell’ultimo tentativo e deve accontentarsi del 5° posto
<a id='6FO5KXyYSzNWsFJFM__OUg' class='gie-single' href='http://www.gettyimages.com/detail/970475582' target='_blank' style='color:#a7a7a7;text-decoration:none;font-weight:normal !important;border:none;display:inline-block;'>Embed from Getty Images
Sebastian Vettel tira fuori tutta la sua grinta sul circuito di Montréal, intitolato a Gilles Villeneuve, e spinge la sua Ferrari al record della pista (1’10″764) e alla pole position. Il tedesco della Ferrari mette in riga così le Red Bull, dominatrici delle libere , e le Mercedes. Dietro a Seb c’è Valtteri Bottas (+0″093) e Max Verstappen (0″173). Solo quarto Lewis Hamilton (+0″232). Sfortunato Kimi Raikkonen, quinto (+0″331) e con la monoposto ferma a bordo pista nell’ultimo tentativo. Daniel Ricciardo, il vincitore a Montecarlo, è sesto (+0″352). Completano la top ten le Renault e le Force India: Hulkenberg è settimo (+1″209), Ocon ottavo (+1″320), Sainz nono ((+1″404) e Perezdecimo (+1″907). Il Gran Premio è domani sera.
Vettel conquista la sua quarta pole in Canada e la Ferrari ci torna a Montreal dopo 17 anni. Quelle volta nel 2001 fu Michael Schumacher a scattare dalla prima casella. Il tedesco è felice del risultato, e ammette che qualcosa è cambiato rispetto a venerdì: “Ieri è stato davvero difficile, ma oggi ho acceso l’interruttore. Mi sono svegliato nel modo giusto e che giornata è stata. La macchina è incredibile e se alla fine non avessi fatto quel piccolo errore potevo anche essere più veloce. Grazie alla squadra che ha sistemato la macchina dopo che ieri avevo sfiorato il muro”.
Valtteri Bottas con la Mercedes è a pochi millesimi: “Speriamo di poter fare una bella partenza. Siamo vicini ma non davanti, ma è positivo per la gara di domani” dice il finlandese.
Verstappen, terzo, invece domani avrà il vantaggio di partire con le gomme dalla mescola più performante, le Pirelli Pink Hypersoft, contro le Purple Ultrasoft di chi lo precede. “Sono contento. Il weekend finora è stato positivo. Sapevo che ci mancava qualcosa in qualifica, ma in gara sarà diverso e partire con le gomme più morbide è un vantaggio su questa pista che è un po’ scivolosa, eppoi in gara siamo competitivi”.
Raikkonen invece sperava in qualcosa di più: “Il passo non è male però le qualifiche non sono andate bene”. Kimi non è soddisfatto del quinto posto e ha commesso un errore nell’ultimo tentativo sul giro lanciato nel Q3. “Avevo parecchio sottosterzo in curva2, non sono riuscito a curvare. Poi ho cercato comunque di proseguire però ero fuori dalla traiettoria, peccato”.
La griglia di partenza
Prima fila. 1. Sebastian Vettel (GER/Ferrari); 2. Valtteri Bottas (FIN/Mercedes);
Seconda fila. 3. Max Verstappen (NED/Red Bull-TAG Heuer); 4. Lewis Hamilton (GBR/Mercedes);
Terza fila. 5. Kimi Raikkonen (FIN/Ferrari); 6. Daniel Ricciardo (AUS/Red Bull-TAG Heuer);
Quarta fila. 7. Nico Hülkenberg (GER/Renault); 8. Esteban Ocon (FRA/Force India-Mercedes);
Quinta fila. 9. Carlos Sainz Jr (SPA/Renault); 10. Sergio Pérez (MEX/Force India-Mercedes);
Sesta fila. 11. Kevin Magnussen (DAN/Haas-Ferrari); 12. Brendon Hartley (NZL/Toro Rosso-Honda);
Settima fila. 13. Charles Leclerc (MON/Sauber-Ferrari); 14. Fernando Alonso (SPA/McLaren-Renault);
Ottava fila. 15. Stoffel Vandoorne (BEL/McLaren-Renault); 16. Pierre Gasly (FRA/Toro Rosso-Honda);
Nona fila. 17. Lance Stroll (CAN/Williams-Mercedes); 18. Sergey Sirotkin (RUS/Williams-Mercedes);
Decima fila. 19. Marcus Ericsson (SVE/Sauber-Ferrari); 20. Romain Grosjean (FRA/Haas-Ferrari).