Ogni anno, in occasione del cambio di stagione, si presenta la necessità di dover decidere se cambiare gli pneumatici dell’auto oppure se dargli solo una controllatina.Questo tipo di comportamento ha senso se la vettura monta le gomme cosiddette quattro stagioni, in caso contrario, si dovrà correre ai ripari.
È essenziale, prima di mettersi in viaggio per le tanto agognate vacanze, così come per fare delle belle gite fuoriporta favorite dal bel tempo, controllare le condizioni delle gomme e, se necessario, provvedere alla loro sostituzione.
Ma, a questo punto, sorge spontanea una serie di domande: come riconoscere se gli pneumatici sono da cambiare, a chi far effettuare i dovuti controlli e a chi fare eseguire il cambio gomme?
Perché affrontare la stagione estiva con pneumatici nuovi
Il cambio gomme dalla tipologia invernale a quella estiva è obbligatorio, e deve essere effettuato entro il 15 maggio, qualora gli pneumatici montati abbiano un indice di velocità inferiore a quello specificato sul libretto di circolazione, in forza della “deroga n. 1049 del 2014 all’articolo 6 comma 4 lettera e” del Codice della Strada, oppure non siano già equipaggiate con gomme quattro stagioni (le cosiddette all season).Per chi fosse trovato non in regola con tale norma in occasione di un controllo da parte delle Autorità di Polizia Stradale, scatterà una sanzione pecuniaria il cui importo può andare da 422 a 1682 euro; inoltre, verrà ritirata la carta di circolazione la cui restituzione sarà successiva al rispristino della conformità che sarà verificato dalla Motorizzazione Civile.
Tuttavia, le ragioni per effettuare il cambio gomme vanno ben oltre l’aderenza alle norme vigenti in materia: scegliere il corretto set di pneumatici estivi permette di ottimizzare tutta una serie di parametri, quali i consumi (meno attrito), la durata della gomma (minori deformazioni e deterioramento della struttura) e la sicurezza (maggiore tenuta di strada, migliore guidabilità, spazio di frenata ridotto).Anche il comfort verrà influenzato positivamente, poiché verranno generate meno vibrazioni.
Cosa sono e come scegliere le gomme estive
Gli pneumatici adatti per affrontare la stagione estiva, con le sue temperature elevate, sono caratterizzati da mescole che, insieme al disegno del battistrada, agevolano il rotolamento diminuendo l’attrito con l’asfalto. Ecco qualche consiglio per la loro scelta:
-
- leggere la marcatura, un insieme di informazioni indispensabili.
Un esempio della sua forma è: 205/55 R 17 97 W, dove la frazione indica la sezione (la prima cifra) e il rapporto tra altezza e larghezza del fianco (la seconda ed è una percentuale); la R sta per radiale, 17 indica il diametro interno in pollici del cerchione; segue l’indice di carico (97, il che significa che può sopportare 730Kg); per ultimo viene indicato l’indice di velocità, dove la W dell’esempio comunica che la velocità massima è di 270 Km/h.Insieme a queste, potranno essere inseriti altri dati, a discrezione del produttore, per identificarne la sede, la direzione di rotolamento, ecc.;
-
- acquistare sempre pneumatici nuovi, non rigenerati, di produttori degni di fiducia e con una grande storia di serietà e competenza verificabile;
-
- confrontare le proprietà specifiche che ogni costruttore fornisce a parità di dimensioni, ad esempio il tipo di scolpitura del battistrada, da scegliere in base alla natura del terreno e del clima che di solito si affrontano durante la guida;
-
- effettuare l’acquisto presso una struttura, anche online, che garantisca serietà, puntualità e che fornisca precise garanzie sulle gomme scelte;
-
- diffidare di un prezzo eccessivamente basso, a meno che non sia giustificato da ragioni provate e circostanziate.
Un costo troppo ridotto di norma è indice di qualcosa di poco chiaro e vale la pena cercare ancora o almeno approfondire l’argomento.
Ad ogni modo, come già consigliato in precedenza, la strada preferibile è confrontarsi con un installatore autorizzato, che suggerirà il prodotto più indicato alle necessità dell’utente ed eseguirà il cambio gomme a regola d’arte, fornendo non solo una garanzia sull’operazione effettuata, ma sarà anche prodigo di consigli al fine di assicurare una lunga vita agli pneumatici appena montati.Inoltre, molte strutture hanno il servizio di stoccaggio delle gomme appena smontate, offrendo l’opportunità di conservarle fino al successivo periodo di utilizzo (questo capita soprattutto nelle zone d’Italia dove la temperatura, nella brutta stagione, si abbassa in modo notevole, facendo scattare l’obbligo di utilizzo della tipologia specifica per l’impiego invernale).
La scelta del treno di gomme corretto, quindi, comporta un’attenta raccolta di dati essenziali alla loro identificazione, e il loro cambio dovrà essere preso in considerazione non solo per conformarsi alla normativa, ma anche per sostituire pneumatici con evidenti segni di usura o danni fisici.
Può sembrare banale ma è sempre da preferire il cambio dell’intero set, piuttosto che cambiare solo la gomma più usurata, a meno che ciò non avvenga per un sinistro o altra motivazione contingente e in presenza di unità in perfetta efficienza: in questo caso sarebbe uno spreco cambiare esemplari ancora nuovi.