Un venerdi da incorniciare per il teatro Summarte. Per la rassegna Jazz & Baccalà nella sua IV edizione, ha presentato la performance di Daniele Sepe & RJF. Il gruppo è capitanato dal funambolico Sepe ed il Sax, con al piano Tommy De Paola, al basso Daniele Costagliola e Paolo Forlini alla batteria. Ha suonato per oltre un’ora e mezza, entusiasmando il pubblico presente, attento e competente.
La serata
Il teatro Summarte, come in tutta la rassegna Jazz &Baccalà, prima del concerto prepara varie degustazioni. Dai primi piatti a base di Baccalà, con la collaborazione del ristorante ‘800 Borbonico al vino di qualità e dessert. Specialità locali in un ambiente rosso fiammante con un servizio ai tavoli ben distribuito. Ottimo il contesto e l’atmosfera magica, in attesa della buona musica jazz.
L’artista
Daniele Sepe, ottimo jazzista napoletano, come tutti i musicisti della sua terra, riconduce il jazz alla sua anima comunicativa e più popolare. Le sue composizioni e arrangiamenti sanno della terra, del mare e delle tradizioni napoletane. Quando anche suona la Marcia di Esculapio, ispirata al film “Il medico della Mutua” con il Dott. Tersilli, si sente il sapore della tradizione e musicalità napoletana. In ricordo delle migliori colonne sonore dei film degli anni ’50 – ’70, composte da grandi musicisti e suonate da vere icone del Jazz.
La musica
Il Jazz di Daniele Sepe in questa serata, ha ricalcato arrangiamenti e musiche di grandi compositori. Durante la serata, il quartetto ha entusiasmato tutti aprendo con un famoso brano di Frank Zappa, “Peaches en Regalia“. In un crescendo di musiche ed effetti sonori, più volte Sepe ha cambiato elettronicamente la sonorità del suo Sax, spaziando tra la nostra terra con “La Taranta Palle” e “Pallucce“, la Serbia e la Svezia. Si è passati per l’Argentina, con “Nunca Mas” ed un brano contro la guerra “Lunita Tucumana“.
Arriva il momento delle colonne sonore dei film italiani e dei grandi compositori. Da Nino Rota, con Amarcord, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, Totò e Peppino, La Dolce Vita e La Marcia di Esculapio che ha fatto ricordare il grande Alberto Sordi.
Alla fine del concerto, il classico bis dove il quartetto jazz ha suonato un brano di un “pazzo Hermeto Pascoal” come lo definisce Sepe, Rebulico. In chiusura, un omaggio al grande Joe Zawinul tastierista e leader dei famosissimi Water Report, “Young and Fine“.
Grande concerto, ancora una volta ben organizzato dal Teatro Summarte con la direzione artistica di Elio Coppola.
Prossimo incontro della rassegna, il 9 Marzo 2018 con Elisabetta Serio e Sara Jane Morris.