Arriva a Napoli il 7 giugno Graham Nash
Si svolgerà al Teatro Augusteo di Napoli la data campana del tour di Graham Nash, l’uomo di Blackpool che chiese la cittadinanza americana nel 1978 dopo l’incontro che cambierà la sua storia -e quella della musica internazionale- con quelli che diventeranno i suoi compagni di strada e di musica: David Crosby, Stephen Stills e Neil Young.
Con la formazione in quartetto conosciuta come CSN&Y hanno scritto e cantato la storia di un’epoca caratterizzata dall’impegno politico (vedi “Ohio”, canzone invettiva degli anni Settanta contro la repressione nei confronti di chi protestava per l’assurdità del conflitto vietnamita), dai temi dell’antimilitarismo (“Military Madness” ) e da ballate indimenticabili che si ritrovano, forse più copiose, nella produzione artistica del Nash solista.
Il gruppo, infatti, si scioglie e si ricompatta in più occasioni nel corso degli anni, ma i periodi silenti sono spesso arricchiti da belle collaborazioni anche con artisti più giovani e di diversa provenienza (vedi l’incontro con gli A-ha), oltre che da lavori solisti.
“This Path Tonight” è la più recente produzione musicale di Nash, in tour con la chitarra di Shane Fontaine, in un periodo della sua vita in cui, alla bella età di 74 anni, la sua discreta presenza, il cavaliere dell’Ordine britannico (ha ottenuto l’onorificenza nel 2010) sembra non aver più voglia di guardare indietro, ai fasti degli anni Settanta, in cui si cercava da più parti di emulare e contrapporsi al dilagante successo planetario dei coevi Beatles. Intanto, dopo Napoli sarà la volta di Madrid, dove sono previste ben tre date.
Quizàs quizàs quizàs…