Domani sera , senza tifosi delle vespe, la Juve Stabia, provera’ a scrivere ancora la storia contro la Paganese. Il Marcello Torre, ci dira’ il ruolo della squadra di Caserta in questo torneo:
Troppo presto per un giudizio? Troppo presto per parlare di processi? Forse, ma il derby spesso e’ giudice sovrano nella storia recente della Juve Stabia.
Qualche anno fa, un ragazzino chiamato Osei, realizzo’ un goal in pieno recupero che regalo’ il derby agli uomini di Pippo Pancaro. Nel ritorno, Samuel Di Carmine, offri’ un dispiacere ad Andrea Sottil ed allora si capi’ che la Juve Stabia, avrebbe fatto la voce grossa in quella sfortunata stagione.
Nell’anno successivo, fu la Paganese a fare la voce grossa, prima a Castellammare con un pareggio in pieno recupero che fece sprofondare il morale di Salvatore Ciullo . Nel ritorno , suicidio della Juve Stabia di Zavettieri che perse 4-3 ma che sbaglio’ due calci di rigore in una sfida bella ma drammatica.
Fontana con l’aiuto di Ripa, inizio’ a Pagani la sua epopea ma giusto il tempo di ripartire dal via, ed ecco che la Paganese, vince il ritorno a Castellammare con contestazione finale ed esonero del tecnico Calabrese.
Beh, troppo facile parlare di sentenza? Forse, ma la storia di questo derby dice altro.