Il Modena dopo una serie di prestazioni al limite dell’imbarazzante riesce a portare a casa tre punti d’oro e rientra nella zona playout. Il Perugia dice addio ai sogni di playoff e conferma una stagione caratterizzata da alti e bassi ed un assenza di gioco preoccupante.
Stasera a Modena è andata in scena una partita tra due squadre deluse per un campionato più duro di quello che ci si attendeva. Il Modena con l’acqua alla gola verso l’ultimo treno per sperare di salvarsi e un Perugia che cerca nel miracolo di attaccarsi all’ultimo posto disponibile per i playoff.
Il match nei primi minuti pare equilibrato ma dopo una ventina di minuti il Modena pare più in palla e inizia a schiacciare la squadra di Bisoli. A sbloccare il risultato ci pensa il ritrovato Granoche che con un colpo di testa sul cross del solito e ispiratissimo Mazzarani, batte Rosati. I tifosi del Modena non fanno in tempo a ricomporsi dall’esultanza sul gol che un fallo ingenuo di Drolè su Mazzarani porta al rigore. Granoche si prende la responsabilità del rigore che segna in seconda battuta dopo che Rosati aveva intuito il penalty. Dopo mezz’ora il Modena in vantaggio di 2 gol. Lo stadio sembra incredulo di vedere finalmente un Modena con gli attributi e che gioca finalmente un calcio convincente. Nel primo tempo solo un gran tiro di Prcic fa tremare la solidità del Modena ma un attento Manfredini sventa la minaccia
Ad inizio secondo tempo il Perugia cerca di recuperare e anche Bisoli si affida a due ex dal dente avvelenato come Fabinho ed Ardemagni, che sostituiscono rispettivamente Drolè ed un inguardabile Rolando Bianchi.
Ma la musica non cambia, il Perugia privo di una che minima idea di gioco si affida ai singoli che però non incidono ed il Modena con molta concretezza riesce a portarsi sul 3 a 0 grazie ad un Granoche versione scorsa stagione che insacca con violenza di destro, sfruttando un maldestro intervento di Belmonte.
Questo gol chiude il match che porta ossigeno alla, ancora traballante, classifica del Modena.
Il Perugia ormai può salutare le speranze playoff, anche se la cosa più che preoccupante è l’assenza di gioco della squadra. Bisoli si dimostra un buon allenatore di categoria ma spesso con un gioco troppo dettato da ripartenze e catenaccio che senza giocatori di gamba risulta sterile e prevedibile.
Il Modena adesso ha 2 partite proibitive con Bari e Crotone e servirà la stessa grintà e voglia di vincere vista stasera al Braglia.
ll migliore del Modena: Granoche, è tornato il bomber trascinatore dell’anno scorso? Non lo sappiamo ma se fosse così il Modena avrebbe un’arma decisiva per lo sprint finale
Il peggiore del Modena: Nardini, tanta grinta e cuore ma quando serve la tecnica, aiuto!!!
Il migliore del Perugia: Prcic, è l’unico che prova a dare un guizzo alla manovra sterile degli umbri.
Il peggiore del Perugia: Rolando Bianchi, oggi ha dato ragione a chi lo reputa un ormai ”ex calciatore”. Eclissato dai centrali del Modena e già questo dice tutto.