Piano City, il sogno del pianista tedesco Andreas Kern, torna a Napoli
Il mare leggermente increspato dal vento autunnale, tappeti di foglie ingiallite per le vie del centro, l’imbrunire sempre più impaziente; quale sottofondo musicale migliore se non il suono profondo e magico di un pianoforte?
Piano City anche quest’anno torna a Napoli con tanti nuovi concerti, eventi ed appuntamenti. L’iniziativa giunta alla sua sesta edizione, riflette perfettamente lo spirito innovativo del suo ispiratore in campo
musicale. Da Berlino a Milano, fino a giungere nella bella Napoli che ha accolto l’evento con grande entusiasmo. Il Festival, organizzato dal Comune di Napoli in collaborazione con l’Associazione NapoliPiano è una grande opportunità per sottolineare il legame della città con la musica e l’importanza della Scuola Pianistica di Napoli.
Quest’anno dal 13 al 16 ottobre, i pianoforti risuoneranno nelle House Concerts, i salotti partenopei più in voga, ma anche nei luoghi storici più significatici della città: stazioni della metropolitana, biblioteche, teatri, musei, piazze, addirittura in aeroporto. La sede principale delle esibizioni sarà il Complesso Monumentale di S.Paolo Maggiore, oltre alle altre 60 location sparse per la città in cui le esibizioni si svolgeranno tutte gratuitamente. Il Festival coinvolgerà davvero tutti, non solo professionisti, ma anche studenti e appassionati di pianoforte che si cimenteranno in pezzi classici, rock, pop e jazz. Da non dimenticare l’appuntamento dell’8 ottobre alla Galleria Umberto I nella quale dalle ore 15.00 alle 20.00 il pianista Dario Bonuccelli darà un piccolo assaggio dell’ormai prossimo Piano City. Il musicista eseguirà il concerto “Vexations”, la più lunga composizione musicale
mai scritta, composta da Erik Satie nel 1893. Nel pomeriggio in concomitanza dell’evento avrà luogo una raccolta firme in favore della Galleria Umberto I come “Luogo del cuore FAI 2016”, il censimento dei luoghi d’Italia da salvare.