Sapevi che il metabolismo può essere accelerato al di là della genetica e dell’età? Probabilmente sì, ma spesso lo specchio non rimanda l’immagine che vorremmo, soprattutto ora, dopo questo periodo di lockdown che ha fermato tutto, metabolismo compreso.
Come accellerare il metabolismo
Il metabolismo è la velocità con cui vengono bruciate le calorie nello svolgimento delle attività vitali. Tale velocità è sicuramente condizionata dall’adozione o meno di un corretto stile di vita, ovvero dalla giusta combinazione tra strategie alimentari ed attività fisica.
Per accellerare il metabolismo occorre, dunque, trovare il modo affinchè il nostro corpo bruci di più. L’attività fisica, che sia una passeggiata o un’attivita sportiva più impegnativa, è il mezzo che permette di ottenere ottimi risultati nel minor tempo possibile. Ovviamente, per ottenere rapidi risultati, all’attività fisica occorrerà affiancare anche un corretto regime alimentare.
Leggi anche: Quante Kcal devo consumare per perdere un kg?
Quali sono gli sport più adatti per accellerare il metabolismo?
Per accelerare il metabolismo è necessario fare attività cardiovascolare 2- 3 volte alla settimana. Il running potrebbe essere il metodo migliore. Non occorrono particolare attrezzature, se non un paio di scarpe adatte, e può essere svolto liberamente e a qualunque ora del giorno. La corsa, non richiede particolari capacità; è il gesto più semplice, quello che si impara da bambini.
Anche la bicicletta o l’indoor cycling è tra le attività aerobiche più efficaci. Allena tutti i muscoli, rende le gambe toniche e affusolate ed è divertente. E ancora, il nuoto che però, a differenza del running e della bicicletta implica il sacrificio di seguire i corsi in piscina a determinati orari.
Accellare il metabolismo alternando l’attività aerobica a quella anaerobica
Un altro strumento per bruciare calorie sono i pesi. L’utilizzo dei pesi, contribuendo ad aumentere la massa muscolare, implica un maggior numero di calorie bruciate. Più il corpo sarà tonico e maggiore sarà il dispendio energetico nell’espletamento di qualsiasi funzione. Un corpo tonico, brucia di più anche a riposo.
Interessante è l’interval training, cioè alternare l’attività aerobica a quella anaerobica. La formula più giusta sarebbe quella di fare prima tonificazione per bruciare zuccheri e successivamente attività aerobica con la quale bruciare ciò che resta, cioè i grassi.
L’importante è variare sempre le sedute di allenamento perchè i muscoli hanno una propria memoria e ricordando gli esercizi tendono a risparmiare il consumo energetico. Per questo motivo occorre ingannarli sottoponendoli a sequenze di esercizi via via differenti.
E’ bene, comunque ricordare che per svolgere un’attività fisica non occorre essere degli atleti. Basta anche un semplice movimento e un po’ di costanza per rompere la sedentarietà e trarne tutti i benefici.