Godere di un buon equilibrio intestinale consente di mantenere in perfetta salute il nostro organismo.
Prendersi cura dell’intestino è fondamentale per evitare disturbi più specifici quali stitichezza, gonfiori addominali, coliti e fastidi vari.
L’equilibrio intestinale si conquista a tavola
Mantenere una buona regolarità intestinale può non essere complicato se si seguono regole precise, a partire da quelle alimentari per passare a una sana e corretta attività fisica. Una dieta adeguata, e la messa al bando delle cattive abitudini, sono un ottimo punto di partenza per garantirsi un buon equilibrio intestinale.
Il benessere dell’intestino conseguenza del giusto equilibrio tra batteri utili e batteri nocivi
Una micro flora intestinale attiva aiuta l’intestino a mantenere uno stato di equilibrio e benessere. La flora intestinale, costituita dall’insieme di germi che vivono nell’intestino, ha una funzione specifica ovvero quella di regolare il sistema immunitario, facendo si che risulti pronto a combattere eventuali attacchi esterni da parte di germi, virus e funghi, che potrebbero creare anche gravi danni. La corretta stabilità dell’intestino dipende da una situazione di equilibrio fra batteri utili e batteri nocivi.
Per bilanciare la condizione dell’intestino è quindi corretto passare attraverso il ripristino della flora batterica, grazie a un’alimentazione sana e bilanciata e l’eventuale utilizzo di terapie specifiche.
Come alleviare i disturbi con una terapia adeguata
Laddove i rimedi naturali non sembrano essere sufficienti a garantire il corretto equilibrio intestinale, vale la pena ipotizzare l’assunzione di un farmaco come Codex 5 miliardi, perfetto nella profilassi e trattamento del dismicrobismo intestinale, nella terapia delle diarree, della sindrome del colon irritabile e nella candidosi del tratto gastroenterico.
Uno stile di vita sano e una corretta alimentazione per donare equilibrio all’intestino
L’equilibrio intestinale, e quello specifico della micro flora, si conquistano soprattutto a tavola, seguendo una dieta ricca di fibre, ma povera di farine raffinate, burro, cibi grassi, e prodotti preconfezionati, che contengono prevalentemente farina bianca, zucchero bianco, oli e margarine vegetali.
Corretto cominciare da una buona prima colazione, scegliendo di consumare frutta, cereali integrali e yogurt.
A pranzo e a cena non devono mancare cibi salutari a scelta fra legumi e pesce, pane, pasta e riso integrale, insalate e verdura fresca, preferendo quella a foglia verde.
Nell’arco della giornata è necessario assumere una giusta quantità di liquidi, privilegiando soprattutto l’acqua, con un consumo di circa due litri, necessari per garantire alle feci un volume più elevato e facilitare l’espulsione.
A completare l’azione di riequilibrio dell’intestino può rivelarsi utile l’uso di integratori a base di fermenti lattici.