Agosto 2023, si avvicina la settimana più calda e forse anche la più attesa, quella di Ferragosto, quella in cui potremo andare al mare e goderci quella sensazioni di frescura entrando in acqua.Tutto molto bello se non fosse per il sale, l’umidità del costume bagnato e la sabbia, quella che troviamo in ogni dove quando togliamo il costume, quella che resta persistente sul telo mare e ci vuole la violenza per scaricarla via.
Questi 3 elementi e qualche disattenzione possono determinare quel fastidioso prurito intimo.Ecco quindi i miei 6 suggerimenti per evitare le fastidiose irritazioni:
- Sdraiarsi su lettino o sdraio sempre coperto da un telo pulito e non bagnato
- Fare una doccia con acqua dolce e se non se ne ha la possibilità togliere il costume bagnato;
- Utilizzare mutandine di cotone e non colorate subito dopo aver tolto il costume e aver fatto una corretta igiene intima;
- Non sedersi direttamente sulla sabbia.
- Non stare troppo a lungo con il costume da bagno umido
- Depilarsi 24 – 48 ore prima di andare in spiaggia per evitare che la pelle s’irriti.
Ma potevo non andare in profondità e dare anche consigli di prevenzione a tavola?
Certo che no!Iniziamo dai cibi che non dovrebbero mai mancare sulle nostre tavole nel rispetto della Dieta Mediterranea (ovviamente se non ci siano particolari necessità e esigenze legate allo stato di salute).
I cereali integrali. Quali?
Orzo, frumento, avena e farro non raffinati proprio perchè sono ricchi di fibra utili come alimento per i nostri batteri buoni e perchè aiutano ad eliminare le tossine dall’intestino.
I legumi, sono anni che porto avanti la mia campagna #nonabbandondonareilegumiinestate.Tra tutti per lo specifico problema delle “parti intime” sono eccellenti le lenticchie, un vero alleato contro la cistite.
Che dire delle verdure?Vanno bene tutte, soprattutto rucola, cicoria e carciofi, le cosiddette verdure amare, molto ricche in fibre prebiotiche, che nutrono i batteri buoni.
Interessanti anche gli spinaci, fonte di magnesio, minerale che riduce l’infiammazione e migliora il micro-circolo.Passiamo allo yogurt bianco, al kefir sia di acqua che di latte, ricco di probiotici utili per l’intestino e le vie urinarie.
Il pesce è un alimento che ha notevoli benefici, per cui è consigliata l’assunzione almeno 2-3 volte a settimana in cui è utile scegliere anche il salmone selvaggio e tonno fresco.Contengono gli acidi grassi Omega 3 che sono potenti antinfiammatori.
Gli agrumi, in particolare le arance con la loro vitamina C che aiuta il nostro organismo nella sintesi del collagene, essenziale per l’ elasticità dei muscoli e dei tessuti, vagina compresa.L’avocado ricco di grassi “buoni” monoinsaturi proprio come quelli contenuti nell’olio d’oliva.
Via libera anche a mirtilli rossi, noti per le loro caratteristiche proprietà antinfiammatorie.Infine l’aglio.
Ok, è vero che il suo potente odore persiste e non aiuta il fiato, ma per le parti intime è un super alleato per le sue proprietà antibatteriche, antivirus e antimicotiche.E’ importante sapere anche quali cibi evitare.
La lista è breve ma intensa:
- salumi
- snack
- cibi confezionati
- junk-food in generale
Sarebbe bene limitare anche il consumo di zuccheri e di grassi, soprattutto quelli che si trovano nei prodotti preconfezionati ad esempio, poiché potrebbero compromettere l’equilibrio della flora batterica e alterare il pH.Attenzione anche agli alcolici e al caffè, che possono peggiorare i dolori mestruali.
Questo non significa privarsi in modo assoluto di questi cibi, il suggerimento è se si è già “colpiti” da irritazione evitarli per un po’, in via preventiva ridurne il consumo.A termine di questa lunga carrellata di soluzioni è fondamentale ricordarsi sempre che prima di ogni cosa deve esserci una corretta, continua, frequente assunzione di acqua che è alla base di tutto.
Piccole accortezze per godersi a pieno le tanto sospirate vacanze.