Ogni anno la maggior parte degli italiani torna a fare i conti con la dieta in vista della prova costume. Il 2018 non fa eccezione e ora inizia la corsa per ridurre il girovita. Ma esistono metodi infallibili o miracolosi per perdere peso?
Oggi più che mai il tema dell’alimentazione e della nutrizione fa parte delle nostre vite. La nostra è un’epoca stressante perché siam sempre di corsa e prendersi cura di sé stessi diventa quasi un’impresa. Allo stesso tempo però, uno dei vantaggi dei nostri tempi è l’immensa quantità di dati di cui disponiamo. Grazie a queste informazioni, quasi sempre di facile accesso, ognuno di noi può scegliere il percorso che riteniene migliore per sviluppare il proprio modo di mangiare e la personale visione del vivere meglio. Nonostante ciò, ancora commettiamo qualche piccolo errore. Come mai? Tuttavia crediamo ai miracoli.
Un’errore frequente è quello di individuare nei metodi lampo la soluzione ad un eventuale problema di sovrappeso. Neanche fossimo nel famoso film 7 chili in 7 giorni con Renato Pozzetto. Negli ultimi anni hanno riscosso un sempre maggior successo le diete di questo genere anche se da qualche anno a questa parte sono aumentate quelle che che si basano sulla privazione (quasi totale) di alcuni alimenti. Un esempio? Le diete detox e quelle a base di vegetali. Entrambe individuano nell’eccesso di carne o di carboidrati i responsabili dei chili extra.
In realtà tanto le diete detox, come le diete vegetariane o vegane, peccano per quanto riguarda la completezza dei nutrienti che assimiliamo. Per questo, in molti casi, è necessario ricorrere agli integratori che ci permettono di recuperare la vitamina D o la B12 (essenziale per il cuore). In altri casi si predilige addirittura un digiuno intermittente, come viene discusso nel libro “The Fast Diet” in cui si consiglia di alternare due giorni di digiuno completo a cinque in cui si può mangiare qualsiasi cosa.
La buon vecchia dieta mediterranea resta sempre un punto saldo per tutti gli abitanti del Bel Paese sempre e quando venga accompagnata da un’elevata quantità di movimento fisico. Infatti, come sottolinea Giacinto Miggiano (direttore di Nutrizione Umana della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’università Cattolica del Sacro Cuore), la dieta mediterranea resta una delle migliori anche se, a partire dagli anni ’80, può anche essa risultare rischiosa se chi la segue non realizza sport o la giusta dose di movimento fisico.
È importante avere sempre presente che il nostro corpo è una macchina efficiente e che è capace di superare qualsiasi sfida, anche quelle più impensabili. Perché questo possa accadere bisogna evitare uno sbilanciamento della dieta verso dei regimi alimentare esclusivi che possono pregiudicare l’assunzione di determinati cibi e, di conseguenza, l’assenza di componenti fondamentali per la nostra salute. In questo senso è sempre meglio affidarsi a uno specialista quando vogliamo compiere veri e propri miracoli. Quando ci si affida a uno specialista le probabilità di raggiungere il risultato sperato senza compromettere il nostro benessere sono superiori. Vedi, ad esempio, un caso di successo, come quello del noto personal trainer Mike Vacanti con i Fratelli Staples. Grazie all’aiuto di un esperto si possono davvero ottenere risultati non solo migliori, ma che persistono nel tempo.
Ad ogni modo, qualunque sia la dieta che hai in mente o qualunque sia la tua esigenza, l’importante è evitare qualsiasi approccio fai-da-te. È sempre meglio consultare un nutrizionista che ci indicherà anche gli alimenti che più fanno al caso nostro senza farti rinunciare alle componenti nutrizionali addizionali. L’estate 2018 è arrivata e anche le diete e non abbiamo nessuna intenzione di venderti un miracolo. Tutt’altro: questa volta ti consigliamo di fare le cose con calma.