“Non esistono più le mezze stagioni” è una frase che ripetiamo continuamente guardando il meteo. Oggi però mi è venuto in mente anche passando accanto al banco della frutta del supermercato. Fragole, anguria, pesche facevano capolino tra cavolfiori, friarielli e verze.
C’è qualcosa di strano! Dove è finita la stagionalità? Madre Natura ci ha sempre dato tutto ciò che ci occorre, quando ci occorre.
Ad esempio in estate la frutta è più ricca di minerali e acqua per aiutare l’idratazione, in autunno la frutta è zuccherina e ricca di fibre per aiutarci nel cambio di stagione, in inverno corposa e sostanziosa per aiutare il nostro corpo nei mesi freddi.
Perché è così importante rispettare i tempi della natura?
È da un po’ di tempo che sottolineo l’importanza della dieta sostenibile.
Sostenibile da tutti i punti di vista:
- economico perché la frutta, la verdura e gli ortaggi del periodo hanno (o dovrebbero avere) un costo inferiore rispetto a prodotti non di stagione che vengono da altri paesi o da produzioni intensive sotto serra.
- ambientale perché le serre sono riscaldate con carburanti e i prodotti irrorati di medicinali e diserbanti.
- salutare perché i prodotti di stagione, freschi e raccolti secondo il loro ciclo di maturazione naturale, hanno in sé tutte le proprietà nutritive intatte e donano al nostro palato una varietà di gusti notevole e al nostro corpo tutti i nutrienti di cui necessita.
- antispreco oltre 1/3 del cibo prodotto viene sprecato e l’80% di esso sarebbe ancora consumabile. Acquistare il cibo giusto, senza esagerare, senza lasciarsi conquistare dalle super offerte spesso ingannevoli dei supermercati è già un buon inizio. Seguire un piano alimentare sostenibile aiuta anche in questo, soprattutto nel gestire la spesa e la scelta dei prodotti, acquistando solo il cibo necessario al vostro fabbisogno giornaliero o settimanale.
Riassumendo quindi le caratteristiche della dieta sostenibile ricordiamoci il rispetto della biodiversità e gli ecosistemi e non deve generare effetti negativi a lungo termine sulla salute, sull’ambiente, sulla società e sull’economia.
E quale dieta se non la nostra Dieta Mediterranea rispecchia tutte queste caratteristiche (e tante altre?)
Dieta e sostenibilità viaggiano di pari passo secondo me ed è quello che quotidianamente cerco di trasmettere ai miei pazienti. Per questo sui miei social continuano dirette e post che sottolineano tutto questo.
Vi lascio con una #chiccadellasaputella: lo sapevate che anche i pesci hanno la loro stagionalità? Ne parleremo la prossima volta.