Al San Paolo un Napoli sprecone dice addio ai sogni di gloria.

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In un San Paolo pieno in ogni ordine di posto, il Napoli non riesce a regalare la più grande soddisfazione di un’annata tutt’altro che fantastica.

La Lazio, guidata dall’esperto allenatore Pioli, conquista il terzo posto in classifica e guadagna l’accesso alla fase preliminare della prossima Champions League che mancava dalla stagione 2007/2008. Prima del calcio d’inizio, le due compagini hanno osservato un minuto di raccoglimento per onorare la memoria di Bruno Pesaola “Petisso” scomparso in settimana. L’arbitro Rocchi dà l’avvio al match! Napoli pericoloso in attacco con Higuain e Callejon.
È proprio lo spagnolo a spedire (per questioni di millimetri) il pallone a lato. “Gol fallito, gol subito”. Ebbene si, al 33esimo minuto del primo tempo, Parolo calcia dai venti metri e trafigge l’argentino Andujar che non riesce, in tempo, a smanacciare il pallone. Nei minuti di recupero della prima frazione di gioco, è Candreva che in contropiede e a tu per tu con il portiere napoletano non sbaglia e gela il S an Paolo. Finisce 0-2 il primo tempo, e la Champions per la compagine partenopea sembra solo un miraggio. Parte bene la Lazio nel secondo tempo, ma il Napoli riesce a segnare con Higuain che non sbaglia il tap-in vincente sotto porta.
La gara sembra riaperta, e a circa 25 minuti dal termine, la squadra di casa (viaggiando sull’onda dell’entusiasmo) pareggia i conti con il suo bomber più fidato: Gonzalo Higuain. La Lazio, che un paio di minuti prima era rimasta in inferiorità numerica, sembra in seria difficoltà e subisce per un pò di minuti chiudendosi in difesa per, appunto, difendere il risultato. Dopo dieci minuti, Lulic commette fallo in area di rigore su C. Maggio e l’arbitro Rocchi decreta il calcio di rigore che, clamorosamente, “El Pipita” Higuain sbaglia spedendo la sfera di gioco persino sopra alla traversa. Pioli capisce che la sua Lazio soffre molto e inserisce nella mischia il nigeriano Onazi che un minuto più tardi, all’85° sale in cattedra segnando il gol che chiude di fatto la partita: siamo sul 3-2 per la Lazio.
A circa due minuti dalla fine, è l’esperto attaccante tedesco M. Klose a calare il poker. Per un Napoli sprecone, è notte fonda: va alla Lazio l’accesso alla Champions League ed i tifosi partenopei, delusi, cantano cori contro la presidenza e la squadra che viene incitata a dare il massimo, visto che alla passione ed all’incitamento dei tifosi napoletani dovrebbero corrispondere prestazioni degne di un tifo del genere!

 

TABELLINO DEL MATCH:

NAPOLI (4-2-3-1) – Andujar; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; David Lopez, Inler; Callejon; Hamsik, Mertens; Higuain.
Allenatore: Benitez

LAZIO (3-4-3) – Marchetti; de Vrij, Gentiletti, Mauricio; Basta, Parolo, Cataldi, Lulic; Candreva, Djordjevic, Felipe Anderson.
Allenatore: Pioli

RISULTATO: Napoli-Lazio 2-4

MARCATORI: 33’Parolo (L), 46’pt Candreva (L), 55&64′ Higuain (N), 85′ Onazi (L), 92’Klose (L)

 

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