Ecco le pagelle di Arsenal vs Everton 3-1, con tutti i voti dei giocatori Toffees.
ROBLES: 5.5 – Compie due buoni interventi in uscita, ma ha sul groppone una buona parte del gol di Sanchez, in cui sembra letteralmente imbambolato.
HOLGATE: 5.5 – Presidia la fascia destra tentando di arginare Sanchez, ma non dà mai appoggio in fase offensiva, dove la sua parte è la meno calpestata.
JAGIELKA: 5 – Anche lui ha qualche responsabilità in occasione di entrambi i gol, nei quali non riesce a chiudere come dovrebbe.
WILLIAMS: 5.5 – Come avrete capito, la difesa non è stato il reparto migliore dell’Everton in questa partita. Prova a lottare con grinta ed esperienza, ma è anche poco supportato dai compagni di reparto.
BAINES: 6 – Fa il suo, cercando anche di combinare qualcosa in avanti. Difficilmente va in difficoltà ed è l’autore del cross dal quale nasce il rigore per il fallo di mano di Monreal.
GUEYE: 6 – Fa quello che può fino alla sua sostituzione alla fine del primo tempo. Nella prima metà dei 45 minuti disputati va in difficoltà come tutti i suoi compagni, ma poi si riprende e da equilibrio alla squadra.
SCHNEIDERLIN: 5.5 – Non è stata di certo la sua partita migliore da quando è arrivato a gennaio. Dà l’impressione di essere stanco, anche se compie un paio di buoni recuperi sulla metà campo.
DAVIES: 6 – Gioca molto poco per essere valutato in modo negativo. Quando la squadra alza il baricentro lui è costretto ad uscire per infortunio.
VALENCIA: 6.5 – Causa l’espulsione di Koscielny con una grande giocata e con le sue accelerazioni mette in costante apprensione la difesa avversaria. Se possibile, va riscattato…
MIRALLAS: 5.5 – Usa come al solito le sue qualità per tentare di creare la superiorità numerica in avanti, ma non sempre ci riesce e va a finire che perde diversi palloni.
LUKAKU: 6.5 – Chiude con un gol (su rigore) la sua migliore stagione da quando è arrivato in Premier League. Purtroppo per lui Kane in due giornate segna 7 gol e lo supera nella classifica marcatori, ma ha dimostrato comunque si essere un grande attaccante ed un professionista esemplare in questa stagione: nonostante l’addio quasi certo (99,9%) non ha mai fatto polemica e non ha mai detto una parola fuori posto dando sempre il massimo in campo. Verrà ricordato come uno dei migliori passato da Liverpool negli ultimi decenni.
BARKLEY: 5 – Anche per lui questa è stata forse l’ultima partita con l’Everton, ma qui il discorso è leggermente diverso: come Lukaku gioca una partita in linea con la sua stagione, ma a differenza del belga significa che ha giocato in modo insufficiente ed irritante. Koeman sembra essersi stufato di aspettarlo (era ora…), spero di non vederlo ancora con la nostra maglia nella prossima stagione.
BARRY: 6 – Gioca nel secondo tempo al posto di Gueye ed aumenta ancora il suo numero di presenze in Premier League rinforzando il sul record. Geometrie ed esperienza al servizio della squadra: se sarà ancora all’Everton nella prossima stagione, con un ruolo probabilmente più marginale, potrà dare una mano.
KONE: s.v.
KOEMAN: 6 – Dopo un avvio di partita deludente dà la scossa ai suoi giocatori che reagiscono tentando di rimettere in piedi il risultato. Arrivano le occasioni, ma manca la freddezza e soprattutto la cattiveria sotto porta. Nel 2017/2018 le competizioni da affrontare saranno ben 4 (sempre preliminari di Europa League permettendo), quindi serve un mercato importante, ma allo stesso tempo intelligente. La cessione di giocatori come Lukaku e Barkley porterebbero nelle casse della società soldi da reinvestire nel nuovo stadio ed anche (soprattutto) in rinforzi di livello per giocarsela su tutti i fronti. La direzione presa mi piace ed a dire la verità sono anche entusiasmato a pensare al nostro futuro, ma so che ci vorra tempo prima di tornare ad essere grandi. È finita una stagione lunga e intensa, ma già non vedo l’ora che cominci la prossima…