Un Inter messa in difficoltà da una bella Atalanta e deve ringraziare ancora Handanovic che nel secondo tempo salva per ben quattro volte l’Inter dalla capitolazione. Partita decisa da due autoreti
BERGAMO – All’Atleti Azzurri d’Italia s’affrontano due squadre in cerca di riscatto. Da una parte la Dea che viene da quattro sconfitte consecutive e dall’altra parte l’Inter che viene da due sconfitte in tre partite che son costate il primo posto a favore del Napoli e l’aggancio della Juventus in classifica.
Così, la partita di oggi diventa una specie di crocevia per entrambe le squadre in cerca di ripartire per non fallire gli obiettivi prefissati. L’Atalanta una serena salvezza, l’Inter un posto in Champions League.
Per questa delicata sfida, Mister Mancini presenta di nuovo Telles sull’esterno sinistro, Guarin in mezzo al campo insieme a Medel e Brozovic e in attacco dopo due panchine consecutive, Jovetic dal 1’ insieme a Ljajic e Icardi.
Bel primo tempo caratterizzato da due autoreti, la prima di Muriilo al 17’che devia alle spalle del suo compagno Handanovic una palla innocua di Dramé con il Papu Gomez alle spalle di tutti, ma in posizione ininfluente.
Il pareggio interista al 25’ grazie a Tolói che rinvia alle spalle di Sportiello un pallone messo al centro dell’area da Jovetic dopo un pregevole scambio con Icardi.
La partita si mantiene interessante con le Dea che continua a mettere in difficoltà la difesa interista con Handanovic che prima dell’intervallo fa la solita paratona sul tiro dentro l’area del giovane ex del vivaio interista Monachello.
Inter più alta nei secondi 45’ nel tentativo di mettere la difesa bergamasca in difficoltà, ma è sempre Handanovic a strappare applausi per una parata in angolo sul colpo di testa di Tolói e più tardi di piedi sul colpo sicuro da pochi passi di Cigarini liberato da un colpo di testa di Monachello. È l’Atalanta che fa la partita mettendo in seria difficoltà gli uomini di Mancini.
L’Inter tenta di farsi due volte pericolose con le giocate del fresco Perisic, ma Icardi non approfitta a dovere. Mancini le tenta tutte per vincere la partita, mettendo Biabiany e Palacio al posto di Telles e Jovetic, ma per poco non è Monachello a trovare il gol del vantaggio per la Dea.
L’Atalanta è stanca e l’Inter pressa, ma gli uomini di Reja tengono e il girone di ritorno comincia con un pareggio che sicuramente peserà sulla classifica dei nerazzurri milanesi.
Un’altra volta un Inter che ha commesso diversi errori e ha denunciato per l’ennesima volta quanta gli manca un regista in mezzo al campo.
Il tabellino di Atalanta vs Inter
ATALANTA (3-5-2): Sportiello; Toloi, Masiello, Cherubin; Conti (73’ Bellini), Cigarini, De Roon, Kurtic (83’ Migliaccio), Dramé; Monachello, Gomez (85’ Diamanti). All. Reja
INTER (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Telles (70’ Biabiany); Guarin (58’ Perisic), Medel, Brozovic; Ljajic, Icardi, Jovetic (84’ Palacio). All. Mancini
Arbitro: Nicola Rizzoli della Sezione di Bologna
Marcatori: 17’ aut. Murillo (I), 25’ aut. Toloi