Il Bologna nel giorno della presentazione della seconda maglia offre un’ottima prestazione per 70 minuti ma sulla distanza prevale il Napoli. Finale 3-0, forse scarto un po’ troppo abbondante per quello che realmente si è visto in campo. Gli errori di Masina e di Pulgar sono fatali.
Mirante 5,5: nella prima parte di gara non viene particolarmente impegnato, è sollecitato soprattutto dai propri difensori con retropassaggi per liberarsi dal pressing dei napoletani. Nei goal, soprattutto sui primi due, però poteva fare molto di più;
Krafth 6: un po’ insicuro ancora ma è comprensibile data la lontananza temporale dall’ultima partita giocata, tutto sommato buona partita;
Maietta 6,5: guida la difesa come sempre, quando esce per un guaio muscolare il Napoli comincia a rendersi più pericoloso;
Helander 6,5: veramente ottima partita dello svedese, attento e pulito negli interventi. È costretto ad atterrare Mertens in un paio di ripartenze;
Masina 6-: forse la partita migliore di sempre. Attento, preciso e con la voglia giusta. Rovina però la partita con un pesante errore di calcolo sulla traiettoria del cross di Insigne che poi porta al solito goal col taglio di Callejon alle spalle;
De Maio 5,5: entra male e senza spirito giusto, porta instabilità alla difesa;
Di Francesco 6: poco incisivo in fase offensiva ma solo perchè si sacrifica enormemente in fase difensiva a supporto di Krafth;
Pulgar 5,5: anche per lui la partita va divisa in 2 parti: nella prima parte gioca una partita di testa gestendo fase difensiva e di impostazione, nella seconda invece mostra i suoi punti deboli dal suo punto di vista mentale regalando la palla al Napoli per un goal. Spartiacque è stata la punizione tolta dai piedi di Verdi e poi sparata alle stelle che ha dato il via al crollo mentale.
Poli 6+: partita di grande quantità per il veneto, presente in entrambe le fasi. La condizione fisica non è ancora al meglio;
Verdi 6,5: pennella calcio e inventa soluzioni offensive, vero faro dell’attacco. Solo Reina gli nega il goal su una punizione;
Krejčì NG
Destro 6: arriva un paio di volte davanti a Reina ma gli spara la palla solo sulle gambe. Bisogna ancora crescere;
Palacio 6,5: pressing asfissiante sulla difesa azzurra e freschezza nell’offendere. Esce stremato dalla fatica. La sensazione è che il Bologna difficilmente potrà fare a meno di lui;
Petkovic NG