AscoltaAl giro di boa il Cagliari campione d’inverno in Serie B. Il Crotone non molla
Si fermano sia il Novara che il Bari, sconfitti rispettivamente a Modena e a Trapani. Pareggia il Brescia in dieci in casa con la Ternana, mentre vince solo il Pescara che adesso è quarto. In coda alla classifica vincono Como (che inguaia la Salernitana) e Virtus Lanciano (che aggrava la posizione di Bartolo Mutti e il Livorno).
Il Cagliari liquida al Sant’Elia davanti ad un publico numeroso la Pro Vercelli 3-0 con le firme di Joao Pedro (su servizio di Sau in sospetta posizione di fuorigioco), raddoppio rossoblù in coabitazione tra Farias e Munari e, infine, Fossati. Con questo successo i rossoblù si laureano campioni d’inverno della cadetteria con 46 punti, ma il Crotone non molla un centimetro e dopo due pareggi, vince a Chiavari battendo una vivace Virtus Entella con il primo sigillo di testa in Serie B di Martella e il raddoppio di Capezzi, ai quali risponde Masucci per i padroni di casa dell’Entella.
I due battistrada Cagliari e Crotone fanno il vuoto. Alle loro spalle il Novara, terza, cade in casa del Modena trascinata da un ottimo Lippi, che sigla una doppietta, e da una rete di Stanco sempre su assist di Lippi. Questo successo ha salvato ancora la panchina a Hernan Crespo.
Cadono pure il Bari, contestatissimo a fine gara dai tifosi che si sono recati a Trapani per vedere gli uomini di Nicola uscire sconfitti dal gol di Fazio, e il Cesena, che al Manuzzi non riesce a preservare il vantaggio di Djuric con un sinistro al volo e viene rimontata dall’Avellino nella ripresa grazie ai gol di Bastien e Castaldo, che fa fare agli irpini passi da gigante verso la zona playoff.
Al Rigamonti, pareggio tra Brescia e Ternana in una partita condizionata dall’espulsione dopo 10’ di gioco dell’attaccante delle rondinelle Geijo. Ad approfittare di tutto questo c’è il Pescara che espugna il Francioni battendo il Latina con il settimo sigillo dell’albanese Memushaj, che sarà poi subito espulso dopo il gol (per doppio giallo) per aver dato un calcio ad un microfono durante l’esultanza, lasciando gli abruzzesi in vantaggio d’un gol, ma con un uomo in meno. Questa quarta vittoria di fila porta gli abruzzesi al quarto posto a -1 dal Novara.
In coda vittorie importanti per l’Ascoli, che liquida lo Spezia 3-0 al “Del Duca” con le reti nei secondi 45’ di Petagna, Addae e Cacia.
Arriva la prima gioia in casa dopo 15 giornate per il Como che rimonta il gol di Coda con Ebagua e il rigore nel recupero di Ganz, inguaiando la Salernitana e il suo tecnico Vincenzo Torrente che adesso rischia l’esonero.
Stesso discorso per la Virtus Lanciano che sconfigge il Livorno, che non ne indovina una, con la doppietta di Marilungo, Primo gol su rigore, secondo con una spettacolare semi-rovesciata. Dimezza le distanze, per il Livorno, Bunino di testa. Adesso Bartolo Mutti rischia seriamente l’esonero e si attendono giorni roventi in casa amaranto.
Infine, rinviata, causa nebbia, al 19 gennaio prossimo, Perugia–Vicenza.
La Serie B torna il 16 gennaio con la prima di ritorno. La redazione sportiva di Magazine Pragma augura a tutti i lettori
BUON ANNO
