L’italiano Rossettini e lo svizzero Dzemaili due profili così diversi ma ora così strettamente legati.
Rossettini dice addio a San Luca
Luca Rossettini lascia Bologna dopo una stagione decorata da 3 gol su calcio piazzato. Infatti è stato ufficializzato oggi come nuovo acquisto del Torino, l’accordo ottenuto attraverso una trattativa lampo prevede una cifra di circa 2 milioni di euro che il club granata dovrà versare nelle casse dei rossoblu.
Le prime parole in granata
Ecco le prime parole del difensore: “Sono estremamente orgoglioso di essere stato scelto dal Toro che per la sua storia e per quello che sta facendo in questi anni resta uno dei club più blasonati e di maggior fascino del calcio italiano. Evidentemente era nel mio destino: in passato se ne era solo parlato, ora invece è tutto vero, potrò indossare la maglia granata.Sono grato al Presidente Cairo e al Direttore Petrachi per questa opportunità, sono pronto per mettermi subito a disposizione dell’allenatore e dei miei nuovi compagni”
Dzemaili arriva sotto le Due Torri
Per un Rossettini che esce ecco un Dzemaili che entra, lo svizzero ha trovato da tempo l’accordo per l’ingaggio con il Bologna ma si è fatto attendere quello col Galatasaray, squadra proprietaria del suo cartellino, per quanto riguarda la buonuscita che avrebbe dovuto incassare. Il giocatore è atteso nella giornata di domani a Casteldebole dove dovrebbe affrontare le visite mediche all’Isokinetic. Ultimo passo prima della firma.
Futuri incrociati
Fino ad ora le due trattative paiono slegate ma va ricordato che senza l’uscita di Rossettini il Bologna non avrebbe potuto tesserare il centrocampista Dzemaili a causa delle regole della lega che fissano a 25 il numero di giocatori sopra i 21 anni. Il club rossoblu ha infatti già raggiunto il limite massimo di posti occupati perciò è stato costretto (e sarà costretto se ci dovessero essere in futuro acquisti di giocatori ultraventunenni) a liberare un posto per poi farlo occupare dal nuovo giocatore.