Girandola di emozioni al “San Vito” di Cosenza
Una Juve Stabia in versione “Iron” piega i Lupi calabresi e porta a casa tre punti fondamentali per il suo campionato. La Juve Stabia si presenta con Gammone al posto di Ripa, non al 100%, mentre per i padroni di casa è l’ex Calderini a guidare l’attacco.
Al Pronti via e’ Di Carmine ad avere un buona occasione, ma la punta calcia sull’ esterno della rete. Minuto 20. Caserta borseggia il pallone nella mediana di casa, la palla arriva a Bombagi che si inventa un bellissimo goal battendo un incolpevole Ravaglia. La Juve Stabia diventa padrone assoluta della partita , ma l’attore principale della scena diventa Ravaglia che prima si oppone ancora a Bombagi, poi e’ bravo su un colpo di testa di Di Carmine. Il Cosenza entra nel film della partita al minuto 40. Calderini entra in area e colpisce, ma Pisseri dice di no. L’Ultima emozione della prima frazione e’ firmata ancora Juve Stabia. Contessa va via all’altro ex di giornata Ciancio e calcia da buona posizione. L’incorcio dei pali salva un bravissimo Ravaglia.
La ripresa inizia subito con la Juve Stabia pericolosa, ma pian piano il Cosenza inizia a guadagnare mentri e grazie a capitan Alessando i lupi prendono quota. Pancaro corre ai ripari inserendo Osei ma, al minuto 75, arriva la svolta. Migliorini entra su Mosciaro, per il direttore di gara e’ calcio di rigore ( decisione molto, ma molto generosa). Dal dischetto si presenza lo stesso Mosciaro entrato da poco al posto di Calderini, ma Pisseri legge i suoi pensieri andando prima a parare, poi a mangiarsi la ribattuta di Tortolano che gia’ pregustava il goal. La mazzata, pero’, non abbatte il Cosenza, che con Alessandro ci prova ma super Pisseri nega ancora il goal. Le vespe decidono di non attaccare piu’e di chiudersi a riccio. Entra D’ancona al posto di La Camera a fare legna e dopo 4 minuti di recupero, i Pancaro Boys portano a casa una vittoria sopra un campo stregato. Il Cosenza si sveglia tardi, ma sono ancora troppi i buchi neri in questa squadra che sta viaggiando a corrente alternata.
Il Migliore della Juve Stabia:
Pisseri 8:Voto troppo elevato? Inoperoso per tutta la parita, ma quando viene chiamato in causa sono dolori per gli avversari. Evita il pareggio nel primo tempo; poi sull’azione del rigore diventa protagonista assoluto, e se ci vogliamo mettere anche la parata su Alessandro, ecco spiegato il voto. Esagerato. Caserta 7.5: Ma quanti Caserta stavano in campo? Ovunque.
Il Peggiore della Juve Stabia:
Di Carmine 5: E’ vero che in avanti deve fare la guerra da solo, ma spesso appare fuori dalla manovra. Gli capitano due occasioni e non riesce a fare goal. Sara’, come dicono un lusso per la categoria, ma sembra giunto il momento di tornare a gonfiare la rete. Timido.
Le Formazioni:
Cosenza (4-3-3) : Ravaglia, Zanini, Tedeschi, Magli, Ciancio, Arrigoni, Criaco, Caccetta, Calderini, Alessandro, Cori. All. Cappellacci (squalificato). A disposizione: Saracco, Bertolucci, Carrieri, Sperotto, Gaudio, Tortolano, Mosciaro.
Juve Stabia (4-3-3) : Pisseri, Cancellotti, Romeo, Migliorini, Contessa, Caserta, La Camera, Bombagi, Vella, Di Carmine, Gammone. All. Pancaro. A disposizione: Fiory, Jefferson, Liotti, D’Ancora, Osei, Nicastro, Ripa
Arbitra il Sig. Paolini di Ascoli Piceno coadiuvato dal Sig. Cipressa di Lecce e dal Sig.Viola di Bari.