Magazine Pragma ha intervistato l’allenatore del Troina, Giuseppe Pagana per dare spazio al buon momento della sua squadra. Di seguito le sue risposte alle nostre domande
Trascorse le prime tre giornate di campionato, come giudica l’avvio di stagione del suo Troina?
“Sicuramente c’è tanta soddisfazione, anche perché alle tre partite di campionato aggiungerei le due partite di coppa, che abbiamo giocato in trasferta a Palazzolo ed Acireale dove si è fatto molto bene. Sul campionato ero molto fiducioso perché nei tre mesi di lavoro ho costruito delle certezze. I ragazzi mi stanno dimostrando che siamo una buona squadra e che possiamo dire la nostra contro qualsiasi avversario. Dispiace per la sconfitta interna con il Gela, ma sono contento per la reazione avuta in trasferta la partita successiva”.
Domenica arriva l’Acireale al “Silvio Proto”. Come vi state preparando alla gara e come giudica la formazione granata?
“In settimana ho detto ai miei ragazzi di affrontare ogni avversario sempre con la stessa mentalità. Non dobbiamo avere timore di nessuno. L’Acireale è una squadra blasonata e che rispettiamo, ma è chiaro che noi vogliamo provare a regalare le prime gioie al nostro pubblico che merita davvero tanto. Domenica, nonostante giocavamo lontano da Troina, i tifosi ci hanno seguito e questa cosa ci riempie d’orgoglio, ma allo stesso ci responsabilizza a fare bene anche per loro”.
Quali sono le ambizioni di questo Troina in questo campionato? Quali altre squadre vede ben attrezzate per tentare il salto di categoria?
“Noi siamo una matricola, la squadra più giovane del torneo, ma abbiamo un presidente che è molto ambizioso. Lui ci dà molta carica e allo stesso tempo ci rispetta e ci stimola. Sicuramente c’è la giocheremo con tutti. Ci sono diverse squadre che possono dire la loro per la promozione. Acireale, Palazzolo, Nocerina, Vibonese, Igea Virtus e Gela oltre ad avere blasone hanno tanta esperienza in questa categoria”.
Un pensiero sul campionato di Eccellenza Girone B? Un giudizio sul Catania?
“Per quanto riguarda l’eccellenza penso che ci siano tre squadre superiori a tutte, ovvero Paterno’, Città di S.Agata e Biancavilla che ha un organico con nomi di spicco quali Baiocco e Russo. Attenzione al Giarre che ha un allenatore molto preparato. Sul Catania penso che c’è tanto entusiasmo e che possa essere l’anno giusto per ritornare nel calcio che conta. Hanno un ottimo tecnico e una società molto importante”.
Fonte Immagine: NewsLocker