Esclusiva: Obodo e la sua avventura con la Juve Stabia
Oggi per le interviste di “Magazine Pragma”, abbiamo raggiunto in esclusiva,il centrocampista del Sud Tirol- Alto Adige, Kenneth Obodo .
Il giocatore Nigeriano, ha giocato con la Juve Stabia e ci racconta la sua avventura nella Citta’ delle Terme:
Un pensiero sulla Juve Stabia attuale?
” Ho seguito molto le vespe in questa stagione. Sono partite benissimo poi qualcosa si e’ rotto. Onestamente meritavano di passare contro la Reggiana e fa male uscire cosi’.”
Che ricordi hai di Castellammare di Stabia?
” Ricordi ovviamente positivi, la Juve Stabia e’ un sogno per molti calciatori. A Castellammare ho lasciato il cuore e saro’ sempre tifoso delle vespe. ”
Il tuo rapporto con Manniello?
” Il Presidente e’ un grande. Ho un rapporto ottimo. Spero che possa tornare in serie B, lo merita lui, lo merita la piazza. Ho letto che vorrebbe lasciare la Juve Stabia, spero ovviamente che resti e che possa trionfare ancora con le vespe.”
Sui tifosi?
” I Tifosi della Juve Stabia sono stupendi, nonostante le difficolta’ della scorsa stagione, ci sono stati vicini. Io voglio molto bene a loro e loro hanno voluto bene me. Spero vivamente che possano tornare nuovamente a festeggiare la Serie B.”
Scorsa Stagione in panchina sedeva Nunzio Zavettieri, un tuo pensiero sul mister?
” Con il mister avevo un ottimo rapporto. Mi e’ dispiaciuto quando e’ stato esonerato dal Catanzaro, non lo meritava, spero che possa trovare presto una nuova squadra.”
In questa stagione hai giocato nel Sud Tirol. Differenze con le piazze del Sud?
” Dipende. In Campania ti trattano come i giocatori di Serie A e ti fanno sentire al top. Al Nord invece bisogna scomodare grandi piazze come ad Esempio Parma oppure Alessandria per raggiungere il livello di affetto e stima da parte delle tifoserie.”
Sui play off?
” Pordenone ha fatto una grande partita ma e’ passato il Parma. In finale ci arriva chi ha piu’ fame. Fare un pronostico e’ impossibile.”
Futuro?
” Adesso sono al Mare con la mia famiglia, poi vediamo.”
Si ringrazia Obodo per il tempo concesso per questa intervista