Con la quarta vittoria consecutiva, l’Italia sale al primo posto nel girone, ma per il sorteggio niente testa di serie
ROMA – Non basta la quarta vittoria consecutiva e la 50ª nelle qualificazioni, sia se sono per i Mondiali o per l’Europei e i 24 punti conquistati (hanno fatto meglio solo Ingilterra, Spagna e Austria), l’Italia nell’urna di Euro 2016 non sarà testa di serie grazie al sistema cervellotico che viene usato per stilare il ranking che tenga conto anche l’amichevoli, anche se contro squadre materasso.
Ma questa Italia piace e fa anche divertire e i ragazzi di Conte, indipendentemente dal sorteggio di Euro 2016, sono consapevoli che tutto è possibile, basta crederci.
La partita di ieri con l’Italia già qualificata, dà l’esempio della bontà di questa rosa che ha in Candreva, Darmian e Florenzi gli esterni che tutti invidiano. Un carro armato come Pellè che anche se a volte è macchinoso e poco tecnico, vede la porta come si chiede ad un attaccante di razza. Metti poì che in mezzo hai pure un tipo come Verratti (anche se ieri assente), un play che nel mondo ci sono pochi esemplari, nessun risultato è precluso.
Già dal fischio del tedesco Brych, l’Italia parte in prima ed è solo grazie allo stato di grazia del portiere Nyland, che la Norvegia tiene e va in vantaggio inaspettatamente al 23’ sul primo e unico tiro in porta col giocatore Tettey (del Norwich) che raccoglie la respinta di Chiellini e di contro balzo porta avanti i suoi.
L’Italia non si scoraggia, vuole la vittoria e anche se nei secondi 45’ sembra stanca e con le idee annebbiate, riesce a ribaltare il risultato. La mossa viene dalla panchina con i nuovi entrati Giovinco e Candreva che danno la spinta giusta prima per il pareggio di Florenzi (73’) e poi con Pellè servito dallo stesso Florenzi quando mancavano 8’ al novantesimo.
Di questo successo azzurro, esulta la Croazia di Perisic; suo il gol al 25’ che dà la vittoria e la qualificazione contro la cenerentola Malta.
Alla Norvegia non rimane altro che tentare di andara ad Euro 2016 attraverso gli spareggi.
Sono 20 le nazionali qualificate – Francia (paese ospitante), Ingilterra, Spagna, Portogallo, Germania e Belgio che saranno le teste di serie e poi Islanda, Rep. Ceca, Galles, Slovacchia, Polonia, Svizzera, Irlanda del Nord, Romania, Austria, Russia, Italia, Croazia, Albania e infine Turchia come miglior terza.
Le altre 4 squadre usciranno dagli spareggi in programma tra 12 e il 14 novembre per l’andata e dal 15 al 17 novembre per il ritorno. Le squadre che proveranno ad accedere all’Euro 2016 sono la Bosnia, Ucraina, Irlanda, Slovenia, Ungheria, Svezia, Norvegia e Danimarca.
Il sorteggio finale dei gironi a Parigi il 12 dicembre.
Italia-Norvegia 2-1
Marcatori: 23’ Tettey (N), 73’ Florenzi (I), 82’ Pellè (I)
ITALIA (3-5-2): Buffon; Barzagli (Dal 72’ Candreva), Bonucci, Chiellini; Darmian, Florenzi, Montolivo (Dal 68’ Bertolacci), Soriano, De Sciglio; Eder (Dal 63’ Giovinco), Pellè.
Allenatore: Conte
NORVEGIA (4-3-3): Nyland; Hovland, Elabdellaoui, Aleesami, Forren; Tettey, Johansen, Henriksen; Skjelbred (Dal 51’ Samuelsen), Soderlund (Dal 60’ King), Berget (Dal 78’ Berisha).
Allenatore: Hogmo
Arbitro: Brych (GER)
