Il canottaggio italiano e quello stabiese sono in festa per una medaglia importantissima che arriva dalla Corea del Sud nel Quattro Senza Pesi Leggeri. E’ bronzo per gli stabiesi Schisano e Serpico, in barca con Parma e Quaranta
A Gwangju in Corea del Sud erano le 16, le ore 9 in Italia, quando il gong ha dato il via ad una gara dei Quattro Senza Pesi Leggeri che ha regalato una medaglia di bronzo ai quattro moschettieri italiani.
La gara è stata dominata dal Giappone, mentre la Germania è finita seconda mollando negli ultimi 300 metri quasi raggiunti dall’imbarcazione italiana. La nostra barca, quarta per gran tempo della gara, ha chiuso con una progressione impressionante sfiancando l’Olanda e superandola a 500 metri dall’arrivo, scalzandola dal podio con classe e potenza.
Ma ecco le dichiarazioni delle 4 medaglie di bronzo subito dopo la gara.
A caldo Vincenzo Serpico – Fiamme Oro della Polizia di Stato- non nasconde la grande gioia e soddisfazione e commenta così la gara:
Grande gara. Davvero fatta bene. Non abbiamo sbagliato nulla e abbiamo insistito sul passo nostro.
Purtroppo, abbiamo dovuto addattarci alle barche nuove che ci hanno dato qui ed è stato difficile colmare il gap con il Giappone, che tra l’altro aveva barca propria.
Ma è andata bene così. La germania seconda è composta da 4 vogatori forti e che gareggiano a livello assoluto. Li ho già affrontati lo scorso anno e sono fortissimi.
Francesco Schisano – Circolo Nautico Stabia- è felissimo per il traguardo raggiunto
Sono soddisfattissimo della gara. Abbiamo preparato poco la barca, ma in compenso abbiamo lavorato rilassati e sereni con l’obiettivo in testa creando un bel gruppo con l’equipaggio.
Oltre Serpico, i colleghi erano giovanissimi e Parma era alla sua prima gara internazionale.
Un anno molto duro per Francesco Schisano che ha una dedica molto particolare per questa medaglia
Questa medaglia è per la mia famiglia e la mia stupenda ragazza e tutti i miei amici che mi sono stati vicini per l’anno scorso e che mi hanno aiutato a non mollare e oggi ringrazio loro per avermi fatto risentire queste stupende sensazioni. Loro sono stati la mia unica forza.
E’ il turno di Michele Quaranta -Pro Monopoli- che ci racconta le sue emozioni
Sono davvero soddisfatto di questa esperienza, partendo dalla cerimonia d’apertura che è stata emozionante a finire alla gara in se per se.
Nonostante io fossi un neofita della vogata di punta ho retto questa competizione nella maniera giusta.
E devo ringraziare in primis la mia società (Pro Monopoli), il mio allenatore e tutti coloro che mi hanno sostenuto. E sopratutto ringrazio i miei compagni di barca, perchè sono stati fantastici. Insomma, un’esperienza da ripetere.
Chiude il quarto moschettiere Federico Parma -CC Saturnia-, alla prima esperienza internazionale
Sono contentissimo per il risultato ottenuto, mi sono allenato tutto l’anno con l’obiettivo di partecipare a questo evento e vincere una medaglia alle Universiadi.
E’ un sogno che si avvera per me. Ringrazio la mia famiglia e i miei affetti a casa, il CC Saturnia e il mio allenatore Spartaco Barbo per avermi sostenuto in tutti questi anni.