Differenze fra Monza e Napoli.Il Monza scende in campo, il Napoli no.
Soprattutto nel primo tempo.Non che i brianzoli facciano granché, tre tiri in porta, ma bucano Gollini due volte.
Ma un aiuto arriva anche dell’arbitro che non vede un rigore netto su Osimhen.L’attaccante nigeriano è davanti al difensore ma per Cosso è fallo in attacco.
Il Monza, come la Fiorentina, fa la passarella per i campioni d’Italia.Spalletti mette in campo Gollini, Bereszynski e Zerbin.
Purtroppo il fatto che il terzino che l’esterno non abbiano mai veramente giocato influisce molto sulla loro prestazione.Questo unito alla poca voglia dei giocatori del Napoli crea un non gioco.
Il Monza dal canto suo si limita a fare il minimo indispensabile.
Infatti la squadra di Palladino pressa, recupera palla ma si dimostra altrettanto impreciso.Semplicemente i padroni di casa riescono a fare quello che serve.
Due tiri che finiscono alla spalle di un incolpevole Gollini.Uno di Dany Mota, l’altro dell’ex di turno Petagna.
Il Napoli produce solo un tiro con Anguissa e nel secondo tempo, grazie anche all’ingresso di Kvaraskthelia, ansche sprazzi di ottimo gioco.Olivera colpisce un palo, Di Gregorio è attento in un paio di occasioni.
Evidente anche come i suoi compagni cerchino Osimhen ad ogni costo.Molti sono i lanci verso l’attaccante, spesso imprecisi.
Chi è veramente insufficiente oggi è l’arbitro Cosso.
Infatti non solo non vede un evidente fallo di Pessina su Osimhen, ma anzi fischia fallo contro il Napoli.Cinque minuti dopo Politano evita Mota che lo abbatte.
Cosso fischia fondo.Il VAR in entrambi i casi potrebbe intervenire ma misteriosamente tutto tace.