Un gol di Alcacer spegne i sogni Real, che non va oltre il pareggio in casa del Valencia e si allontana dalla vetta
<a id='xtHel7CrRMtFOKMPK1KeCQ' class='gie-single' href='http://www.gettyimages.com/detail/503286046' target='_blank' style='color:#a7a7a7;text-decoration:none;font-weight:normal !important;border:none;display:inline-block;'>Embed from Getty Images
SPAGNA – Il Real Madrid, due volte in vantaggio e due volte raggiunto, continua a perdere punti preziosi ed ora si trova a -4 dalla vetta, occupata dai cugini dell’Atlético Madrid. Al Mestalla esce un pirotecnico pareggio per 2-2, con il Real avanti già al 16′ con un azione da manuale: tocco di Benzema, tacco di Bale, assist no-look di Ronaldo e definizione in buca d’angolo di Benzema. Ma prima della fine del primo tempo il Valencia riesce a pareggiare: sciocco intervento di Pepe su André Gomes in area ed è rigore, che lo stesso Gomes realizza.
Nuovo vantaggio di Bale all’82’ per un Real Madrid in dieci per l’espulsione di Kovacic a causa di un’entrata folle su Cancelo. Ma non passa neanche un minuto e i padroni di casa tovano subito il nuovo pareggio con Paco Alcacer. Fino alla fine le due squadre tentano di superarsi, ma Ronaldo toglie a Bale la palla del 3-2 per il Madrid e dall’altra parte, a tempo scaduto, Navas para su Negredo evitando la beffa al Real.
Altri due pareggi per 2-2 nei confronti tra Rayo Vallecano e Real Sociedad e Alt. Bilbao e Las Palmas. Nel primo confronto il Rayo, due volte in vantaggio con Llorente e Jozobad, viene raggiunto due volte dalle reti di Elustondo e dal golasso di Bruma. Stesso discorso per i baschi dell’Alt. Bilbao, che passano con i gol di Aduriz su rigore e Williams ma vengono due volte raggiunti dal Las Palmas, in gol con Gomez e Tanausu.
Vittoria per 2-1 del Villarreal, che consolida il suo quarto posto in classifica in casa del Deportivo La Coruna con la doppietta di Bruno, una dal dischetto. Di Alberto il momentaneo pareggio per il Deportivo. Stesso punteggio per la vittoria del Granada sul Siviglia grazie alle reti di Success e Penaranda e per il Siviglia di Vitolo.
Infine il largo successo per 4-0 dell’Eibar ai danni del Betis, ripetutamente fischiato dal suo pubblico.