Per l’ennesima volta l’Inter contro la Juve B non approfitta e esce sconfitta e forse perde il treno per l’Europa League
MILANO: Era una partita da vincere contro una Juventus rivoluzionata e con la testa alle due finali che l’attendano, ma questa Inter non sa approfittare e davanti ai loro tifosi viene sconfitta dalla Juve B e forse perde il treno per l’Europa League. Adesso per forza deve fare sei punti nei restanti due partite e sperare nelle disavventure di Sampdoria e Genoa, ma giocare già i preliminari a luglio/agosto potrebbe rivelare contro producente per la prossima stagione sia tecnicamente e sia finanziariamente.
L’Inter parte forte e impegna subito la difesa bianconera con Icardi che dopo soli 2’ impegna Storari. L’Inter sembra aver in mano il gioco con manovre veloci, mentre la Juve si limita a difendersi facendo leva sul velocissimo Morata che da solo impegna tutta la retroguardia nerazzurra. Ma il pressing interista al 9’ coglie il giusto premio, angolo di Shaqiri con palla che trova fuori area Brozovic; il suo bolide viene deviato da Icardi che inganna Storari e fa esultare San Siro. Per Maurito è la sesta rete che quando vede il bianconera s’esalta sempre.
La Juve B sembra tramortita dall’impeto dei nerazzurri che continuano il loro pressing alla ricerca del raddoppio che lo trovano con Brozovic, ma la rete viene ingiustamente annullata per fuorigioco che non c’è, cogliendo anche una traversa con Shaqiri (38’). Il vantaggio è più che meritato per i nerazzurri ma a due minuti dalla fine del primo tempo ecco la doccia fredda firmata Medel che da la palla indietro senza accorgersi di Matri che scappa via e viene steso da Vidic. Giallo all’interista e rigore per i bianconeri. Dal dischetto Marchisio non si fa ipnotizzare da Handanovic e pareggia.
Il secondo tempo vede due squadre diverse. Da una parte una Juve più tonica che subito mette paura ai nerazzurri con due incursioni del solito Morata e dall’altra la solita Inter, lenta che da tempo ai bianconeri di chiudere gli spazi e impegnano la difesa juventina solo con tiri da fuori con Shaqiri e Icardi. Al 71’ un lampo di Kovacic che taglia il campo e trova l’inserimento di D’Ambrosio sulla destra. L’esterno napoletano si avvita e trova la conclusione in acrobazia: il pallone esce di pochissimo. San Siro sospira per l’eurogol mancato.
E dall’eurogol mancato ecco la seconda doccia fredda: angolo e confusione in area nerazzurra finchè la palla non esce fuori area e trova lesto Morata che tira di controbalzo di destro. Incertezza di Handanovic e palla in rete per l’incredulità dello stesso Morata e tutto lo stadio. È l’83’ e sembra un film già visto decine di volte con un Inter alla disperata ricerca del pareggio con una manovra lenta che non da i frutti sperati anche se per la verità è un super Storari che salva la vittoria dei bianconeri sui tiri, prima di Palacio e il susseguente tiro di Maurito Icardi – un vero miracolo.
INTER-JUVENTUS 1-2
Marcatori: Icardi (9′), Marchisio (43′, rig), Morata (38′ st)
INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 23 Ranocchia (44′ st Gnoukouri), 15 Vidic, 5 Juan Jesus; 77 Brozovic (37′ st Podolski), 18 Medel, 10 Kovacic; 91 Shaqiri (26′ st Nagatomo); 8 Palacio, 9 Icardi.
A disposizione: 30 Carrizo, 6 Andreolli, 11 Podolski, 17 Kuzmanovic, 20 Obi, 21 Santon, 26 Felipe, 28 Puscas, 93 Dimarco, 97 Bonazzoli.
Allenatore: Roberto Mancini
JUVENTUS: 30 Storari; 26 Lichtsteiner (10′ st Ogbonna), 15 Barzagli, 19 Bonucci, 20 Padoin; 2 Romulo, 8 Marchisio, 27 Sturaro; 37 Pereyra (33′ st Pogba); 9 Morata, 32 Matri (21′ st Llorente).
A disposizione: 34 Rubinho, 77 Audero, 7 Pepe, 11 Coman, 14 Llorente, 17 De Ceglie, 22 Asamoah, 39 Marrone.
Allenatore: Massimiliano Allegri
Ammoniti: Ranocchia (33′), Brozovic (35′), Vidic (42′), Morata (4′ st), Lichtsteiner (9′ st), Kovacic (13′ st), Juan Jesus (22′ st)
Arbitro: Doveri
Assistenti: Cariolato, Marzaloni
IV uomo: Di Liberatore
Addizionali: Valeri, Calvarese