Passata la sosta per gli impegni delle nazionali, domenica si gioca Inter-Spal, gara valida per la terza giornata del campionato di serie A.
Dopo la sosta, si torna in campo: domenica alle 12:30 c’è Inter-Spal. I nerazzurri hanno il morale alle stelle dopo le due vittorie di fila contro Fiorentina e Roma. Per questo motivo saranno più di 60.000 i tifosi presenti a “San Siro”.
Le nazionali hanno tenuto impegnata gran parte della rosa nerazzurra, specie i sudamericani che sono rientrati solo ieri. Si sono infortunati il nuovo arrivo Joao Cancelo ed il difensore Miranda. Per il primo si prova il recupero in vista del derby del 15 ottobre, mentre il secondo ha subìto un colpo alla testa che però non dovrebbe tenerlo fuori dalla sfida. Pronto l’esordio dal primo minuto per Dalbert, mentre in mediana Gagliardini dovrebbe prendere il posto di Vecino. Joao Mario favorito per il posto sulla trequarti. Per il resto, confermata la formazione di Roma.
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In casa avversaria (a cura di Fabrizio Gallieri, inviato Pragma per la SPAL)
Partita di scarso interesse, direbbe un distratto lettore neutrale. E invece quello di domenica si preannuncia quasi come un evento. Intanto perché la SPAL, dopo il buon debutto all’Olimpico con la Lazio, ha battuto con grande spirito battagliero e meritatamente l’Udinese a Ferrara per 3 a 2, con un euro gol nei minuti di recupero da parte di Rizzo; inoltre in casa nerazzurra c’è la voglia di vedere Icardi e compagni restare nei quartieri alti della classifica insieme a Juve, Milan e Sampdoria. Sono annunciati più di 3.000 tifosi provenienti da Ferrara, per sostenere con grande calore, come sempre, i ragazzi di mister Leonardo Semplici. L’allenatore fiorentino sfiderà il corregionale Spalletti affidandosi come sempre al 5-3-2, dichiarando di voler giocare la propria partita senza fare barricate. Del resto di fronte ad una squadra di campioni come l’Inter non avrebbe senso chiudersi in difesa sperando di portare a casa un punticino striminzito. Non sono certo queste, per ora, le partite da dover vincere a tutti costi per la SPAL. Tanto vale giocare a viso aperto e godersi la storica giornata. L’undici iniziale dei ferraresi non dovrebbe discostarsi molto da quello visto contro l’Udinese se non per qualche assenza per infortunio come quelle annunciate di Floccari, Oikonomu e di Meret che sta recuperando dalla pubalgia. Davanti a Gomis perciò, Vicari centrale e 2 fra Salamon, Cremonesi e Felipe a comporre il trio difensivo. Lazzari e Mattiello saranno i cursori laterali con Schiattarella, Viviani e Mora a presidiare il centrocampo. In avanti uno tra Antenucci e Paloschi sarà il partner di Borriello, già entrato nel cuore dei fans ( e delle fans…) ferraresi segnando subito al “Paolo Mazza”. Più di tremila ferraresi al seguito dicevamo e mezza Ferrara davanti a tv e radio a seguire….la storia che ritorna!
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PROBABILI FORMAZIONI:
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Skriniar, Dalbert; Gagliardini, Borja Valero; Candreva, Joao Mario, Perisic; Icardi. All.: Spalletti.
A disposizione: Padelli, Berni, Ranocchia, Nagatomo, Vanheusden, Santon, Vecino, Brozovic, Karamoh, Eder, Pinamonti.
SPAL (3-5-2): Gomis; Salamon, Vicari, Felipe; Lazzari, Schiattarella, Viviani, Mora, Mattiello; Borriello, Antenucci. All.: Semplici.
A disposizione: Poluzzi, Marchegiani, Vaisanen, Della Giovanna, Konate, Cremonesi, Grassi, Rizzo, Schiavon, Paloschi, Bonazzoli.
Arbitro: Claudio Gavillucci della sezione di Latina.