“Sarà una sfida diversa da Cardiff” secondo l’ex calciatore croato.
Intervista Robert Jarni: “È comunque difficile battere la Juventus”
Manca meno di un’ora all’attesissimo quarto di finale d’andata di Champions League che vedrà affrontarsi Juventus e Real Madrid.
A parlarne per l’emittente faziosa TuttoJuve.com è Robert Jarni, ex di entrambe le formazioni ed ora selezionatore della Croazia Under-19.
“Sarà una sfida molto diversa dalla precedente di Cardiff, perché qui si giocano due partite in cui è molto difficile battere la Juventus. Devi essere al 100% per farlo”, ha spiegato Jarni, che poi cita anche il match di Wembley dei bianconeri.
“Ho visto entrambe le partite con il Tottenham, gli inglesi hanno giocato meglio ma nel momento decisivo è entrato in gioco Allegri che ha inserito due terzini fluidificanti per capovolgere il risultato. Nei 180′, vedo leggermente favorito il Real Madrid soprattutto per l’esperienza che ha a questi grandi livelli. Saranno due partite piacevoli da vedere perché in campo ci sono grandi campioni”.
Intervista Robert Jarni: “Non tifo per nessuna delle due”
Immancabile la domanda su chi supporterà di più: “Tifo? No, non tiferò per nessuna delle due. Ho bei ricordi sia a Torino che a Madrid“, ha però motivato così la posizione da super partes.
“Non sarà una vera e propria vendetta, penso che i bianconeri saranno contenti di affrontare un avversario così forte e non dovranno nemmeno esser pronti mentalmente. Perché non ci può essere un ulteriore motivazione se non affrontare grandi giocatori come Ronaldo, Benzema, Modric“.
E su chi possa decidere la partita invece, conclude così: “Difficile dire quale singolo può essere decisivo, perché la Juventus possiede grandissimi calciatori come Higuain e Douglas Costa. Quando parlo con i miei calciatori, dico sempre di dare il massimo delle proprie possibilità perché così non potrai avere rimpianti”.