Juve Stabia: Il grande ritorno al Romeo Menti
Tornerà a Castellammare di Stabia come “avversario” Giovanni Cervone, allenatore dei portieri del Fondi ed ex portiere della Roma. Cervone ha avuto una carriera straordinaria e con la maglia della Roma ha scritto pagine importanti. Uscite basse ed alte, fortissimo tra i pali; Cervone ha mosso i primi passi da portiere con la maglia della Juve Stabia. I tifosi più anziani che lo hanno visto giocare , ricordano Cervone come un colosso, giovane , ma con dei margini di miglioramento impressionanti. Per altri ancora, il portiere più forte visto al Romeo Menti. Noi non conosciamo il” Cervone pensiero”, ma siamo sicuri che il ritorno al Romeo Menti non passerà certo inosservato in questo sabato di emozioni ed amarcord.
Note su Cervone
Nato nell’entroterra napoletano, cresce nelle giovanili della Juve Stabia, dopo aver giocato con l’Avellino, il Genoa e il Verona, nel 1989 viene acquistato dalla Roma e affiancato all’esperto Tancredi. Gioca il suo primo campionato al Flaminio da titolare, poi all’inizio del girone di ritorno subisce un grave infortunio al ginocchio.
Nell’anno successivo, con il ritorno di Angelo Peruzzi dal prestito, perde temporaneamente il posto da titolare, prima a vantaggio di Peruzzi stesso – in seguito squalificato per doping – poi dell’esperto Giuseppe Zinetti, con il primavera Luca Alidori a fare temporaneamente da secondo. Dopo il caso che vede Peruzzi squalificato un anno per doping insieme al centravanti Andrea Carnevale e la riabilitazione dall’infortunio, Cervone torna stabilmente titolare a partire da Atalanta-Roma del campionato 1990-1991. Nel 1991, sotto la guida di Ottavio Bianchi, disputa la doppia finale di Coppa UEFA contro l’Inter perdendola, e vince la Coppa Italia contro la Sampdoria, ma perde la Supercoppa italiana. Due anni dopo, non ha modo di disputare un’altra finale di Coppa Italia, questa volta contro il Torino, per via dell’espulsione rimediata nell’incontro di semifinale contro il Milan.
Con l’avvento di Carlo Mazzone sulla panchina della Roma perde il posto di titolare. Stessa storia si ripete con Carlos Bianchi; entrambi gli allenatori restituiscono però il posto da titolare a Cervone dopo poche gare. Dopo tre discrete stagioni con Mazzone e l’ultima con Carlos Bianchi, il 18 maggio 1997, in Roma-Inter (1-1), Cervone disputa l’ultima gara in giallorosso.
Nella stagione 1997-1998 si trasferisce al Brescia dove rimane una sola stagione, alternandosi con l’altro portiere Giacomo Zunico.
Nella stagione 1999-2000 viene chiamato dal Ravenna, squadra nella quale conclude la sua carriera.
Nazionale
Nel 1983 è stato convocato 4 volte in Nazionale Under-21 ma non è sceso mai in campo.
Allenatore
Nel campionato 2007-2008 è stato l’allenatore dei portieri dell’Avellino.
Dalla stagione 2008-2009 risponde alla chiamata del Gallipoli in Lego Pro Prima Divisione, come preparatore dei portieri della squadra allenata da Giuseppe Giannini.
Nella stagione 2016-2017 ricopre il ruolo di supervisore dell’attività legata alla preparazione dei portieri dell’Unicusano Fondi.
Credit Foto: Il posticipo