Juve Stabia: Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi

Con un titolo di una canzone bellissima del Grande Lucio Battisti, iniziamo questa settiama importante per la Juve Stabia, con un giro di parole, tuffiamoci a mercoledi, perche’ non serve fare calcoli o critiche ma serve solo vincere per continuare il sogno:

Il primo round è andato alla Reggiana, la Juve Stabia poteva sfruttare meglio il vantaggio di Mastalli ma i padroni di casa con cuore e fortuna hanno ribaltato il pronostico ed adesso giocheranno al Romeo Menti con due risultati su tre. Ghiringhelli, ex poco Amato si prende la sua personale rivincita e piazza il colpo del KO. Poteva essere vittoria, poteva essere pareggio ma adesso è inutile piangere sul latte versato anche perché cosa fondamentale la squadra è viva e soprattutto niente è compromesso. Cutolo è stato sicuramente uno dei più positivi insieme a Russo che con due belle parate è tornato il portiere di inizio campionato. Male Cancellotti e Liviero e lo stesso Ripa che non ha brillato. Mastalli si conferma in serata di grazia e forse Mario Marotta andava sicuramente messo prima. Ripetiamo inutile puntare l’indice , sotto e pronti a caricare perché la Reggiana vista al Mapei Stadium si conferma squadra di bestia cattiva ma assolutamente un avversario che può capitolare tranquillamente al Menti. Uniti si vince ed allora testa bassa e pedalare perché come diciamo spesso : “ E’ finita si dice alla fine “.