Una favola dei nostri giorni
Un giovane ragazzo viene sedotto da una donna bellissima. Si amano, si vogliono bene, ma questa donna si trasformerà in una strega cattiva e spezzerà i sogni dell’ innamorato. Una Juve Stabia bella per sessanta minuti cede il passo ad un Benevento bravo e fortunato che nel momento migliore delle vespe fa “scacco matto”regalandosi un Epifania da sogno.
La Partita:
Sulle note di “I say I sto cà” la Juve Stabia omaggia il grande Pino Daniele e con una vena di malinconia inizia la partita.
Al minuto tre, Di Carmine sfrutta un ottimo assist di La Camera ma defilato spara fuori.
Ancora la punta ex QPR protagonista con un bel tiro deviato da Scogliamiglio in angolo. La Juve Stabia inizia a flirtare con il vantaggio che arriva al minuto 18. La Camera lancia, la difesa del Benevento si addormenta e Di Carmine con un bel pallonetto fa 1-0. 120 giri di lancette più tardi Lepillier su punizione colpisce un incorcio dei pali clamoroso. Le vespe sono padrone del campo e provano a far male ancora al Benevento prima con Bombagi che spara a salve da buona posizione. Il numero dieci diventa però protagonista in negativo quando non serve Nicastro solo sulla destra preferendo una conclusione molto difficile. Finisce così un primo tempo che recita Benevento non pervenuto.
La ripresa inizia con Romeo che serve Marotta, ma la punta grazia Pisseri, bravo comunque nella circostanza a restare in piedi. Vitiello prova un siluro, ma la palla va fuori. Le “Streghe” rompono gli indugi ed entrano in partita. D’Agostino sugli sviluppi di una punizione serve Eusepi che di punta calcia a colpo sicuro, ma Pisseri è reattivo. La Juve Stabia prova a dare segni di vita e Romeo sugli sviluppi di un piazzato colpisce la seconda traversa della gara. Entra Ripa per la Juve Stabia entra Mazzeo nel Benevento e la punta scuola Salernitana spacca la partita. Minuto 29, lancio del neo entrato per Euspei la difesa sale male ed i giallorossi pareggiano. Pochi secondi dopo ed Euspei viene servito da uno strepitoso Mazzeo e fa 1-2. Migliorini prova a suonare la carica, ma Piscitelli è bravissimo a parare un bel colpo di testa del numero sei Stabiese. Ancora Mazzeo che serve Melara ma Pisseri si salva con i piedi. All’ultimo secondo Cancelotti prova il tiro dell’Ave Maria ma Piscitelli non è in vena di regali. Finisce 1-2 con il popolo giallo-rosso in delirio ma con una Juve Stabia uscita tra gli applausi del pubblico.
Le Formazioni:
Juve Stabia (4-2-3-1): Pisseri, Cancellotti, Romeo, Migliorini, Contessa, La Camera, Jidayi, Nicastro, Bombagi, Lepiller, Di Carmine. All. Pancaro. A disposizione: Fiory, Bacchetti, Liotti, Caserta, Gammone, Vella, Ripa-
Benevento (4-4-2): Piscitelli, Celjak, Lucioni, Scognamiglio, Pezzzi, D’Agostino, Vitiello, Campagnacci, Alfageme, Marotta, Eusepi. All.Brini. A disposizione: Pane, Padella, Som, Allegretti, Agyei, Melara, Mazzeo.
Arbitro: Sig.Andrea Morreale di Roma
Note: Angoli 6-1 per la Juve Stabia.
Ad inizio ripresa, la curva sud ha ricordato con uno striscione il cantante Pino Daniele. Presenti circa 300 tifosi del Benevento