Tutti a criticare l’attacco ma…..
La stagione calcistica della SS Juve Stabia 2016 va ufficialmente in soffita e per molti malati del football è quasi una benedizione. Le vespe hanno chiuso il torneo con la classica zona tranquillità ed hanno salutato il pubblico del Romeo Menti con una brutta sconfitta . Le domande da porci sono tante e soprattutto adesso bisogna ripartire . La difesa, vero punto di forza ad inizio stagione si è rivelata subito un tallone di Achille e con la partenza di Migliorini, la situazione è peggiorata. Polak è andato nel pallone, Rosania un corpo estraneo, Gli uomini dell’est hanno giocato poco e non hanno inciso. L’unico sorriso, oltre a quello di Russo, che si dimostrato portiere di livello, è stato regalato dal giovane Carillo apparso volenteroso e sicuramente molto determinato. Anche la mediana non è esente da colpe con molta quantità e poca qualità nella zona nevralgica del campo. L’attacco invece merita un discorso diverso. Ripa e Celin si sono “salvati dalle colpe” causa gli infortuni, mentre Gomez e Del Sante non hanno regalato mai praticamente un sorriso. Onore a Diop, Lisi e Nicastro che a suon di goal hanno trasformato e trascinato la Juve Stabia in acque più tranquille.