Juve Stabia: la penultima giornata di campionato
A Castellammare di Stabia va in scena una giornata di campionato che vale tantissimo per i padroni di casa, attenti a non perdere il treno play-off dopo lo scivolone dello scorso turno.
Le vespe ad inizio gara si trovano a pari punti con il Matera a quota 66, solo una lunghezza in meno per la Casertana che cerca di insidiare la posizione. Sin dai primi minuti gli uomini di Savini prendono in mano il pallino del match, la prima occasione arriva al minuto 22 con Bombagi su calcio di punizione: il trequartista lascia partire un tiro che si spegne poco lontano dalla porta difesa da Forte. È solo il preludio del vantaggio; al 29’ azione di contropiede delle vespe che termina con la conclusione proprio di Bombagi (migliore in campo) che regala il vantaggio alle vespe. Il Lamezia sembra aver subito il colpo e la reazione dovuta allo svantaggio non arriva, anzi, sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con il capitano Jidayi; il suo destro da fuori però si stampa sulla traversa. La prima frazione termina con il risultato che sorride alla Juve Stabia.
Nella ripresa il Vigor Lamezia entra in campo più determinato, al 7’ sugli sviluppi di un calcio di punizione svetta in area Di Bella, il difensore bianco verde incorna perfettamente e trafigge Pisseri, gelando il Menti. La reazione della Juve Stabia è rabbiosa, al 9’ ci riprova ancora Bombagi, ma la sua conclusione questa volta finisce poco lontano dal bersaglio. Non si ferma la veemenza gialloblu, al 9’ della ripresa Bombagi fa secchi 2 avversari e crossa per Ripa che da posizione favorevole non sbaglia, rimandando i suoi avanti. Con il nuovo vantaggio la Juve Stabia gestisce e cerca di colpire per chiudere il match, alla mezz’ora Di Carmine tutto solo davanti a Forte colpisce il palo. Nel calcio si dice “gol sbagliato, gol subito” ed ecco che al 44’, quando la partita scivola verso la chiusura, il contropiede del Vigor con Montella che parte dalla sua tre quarti in velocità, brucia La Camera e trafigge Pisseri. Ad un minuto dalla fine questo pareggio potrebbe complicare non poco la situazione dei padroni di casa. Nemmeno il tempo di battere che il subentrato Nicastro si appropria della sfera, avanza ai 25 metri e lascia partire un siluro che sorprende Mercuri, secondo portiere degli ospiti subentrato a Forte per infortunio. È un delirio per la Juve Stabia riportatasi in avanti quando ormai nessuno ci credeva più, ma non è l’ultima emozione.
Nel recupero entra Gomez per La Camera, la Juve Stabia prova a tenere la palla lontano dalla propria porta per far scorrere il tempo ma trova addirittura un calcio di rigore per un intervento scomposto di Gattari. Dal dischetto va proprio Gomez che trafigge ancora una volta Mercuri e fissa il risultato definitivo sul 4 a 2. Vincono Matera e Casertana, la Juve Stabia non fallisce.