Prima, durante, e dopo. La curva del Palamaggiò e della Juve Caserta è scatenata e da vita ad un duello a distanza contro la società e contro Amoroso.
Parte del popolo della Juve Caserta contesta Amoroso e società
Il numero 13 viene preso di mira per la vicenda rescissione del contratto che ha coinvolto il giocatore e la società nei giorni scorsi.
All’annuncio delle formazioni, l’atleta è stato letteralmente coperto di fischi ed insulti dagli ultras della Pasta Reggia. La curva della Juve Caserta è calda, ma non tutti i settori sono dello stessa opinione. Nasce un battibecco a distanza in un clima molto surriscaldato.
Dalle parole si passa agli striscioni e la curva ne ha per tutti. Il presidente Iavazzi diventa bersaglio insieme alla società: “Iavazzi-Pseudo presidente”, oppure “Basta teatrini”, “Per la maglia e per la città non per questa squallida società”.
La partita continua, ma la protesta non si ferma: “Questa Serie A non vale la nostra dignità” e per finire: “Noi siamo la storia, noi la realtà, tu immondizia della città”. Alla fine la Juve Caserta vince, ma qualche coro contro Valerio Amoroso continua.
Basterà la vittoria della Juve Caserta per riportare la calma e ricucire lo strappo?