La pagelle nerazzurre: Bravo Palacio. In difesa sbagli e sbadigli

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Bravo Palacio, una gara tutto cuore. Difesa inguardabile, troppi sbagli. Si sente la mancanza di un uomo d’ordine a centrocampo

Samir HANDANOVIC 6 – Oggi poco impegnato, ma la paratona su Mbakogu nel primo tempo è esemplare. Non ha colpe sul gol incassato all’ultimo minuto.

Martin MONTOYA 4,5 – La scelta del mister di affidarsi a lui si rivela sbagliata. Il ragazzo si vede che non è entrato nei meccanismi della squadra (dal 76’ Yuto NAGATOMO 4,5 – Entra ma non incide, anzi dalle sue parti il Carpi si rende pericoloso).

Jeison MURILLO 5,5 – L’inizio non promette bene ma se la cava con la sua prepotenza fisica, specialmente quando toglie la palla in area a Mbakogu lanciata tutto solo verso Handanovic. In fase d’impostazione è poco lucido, ma questo si sapeva: non è il suo mestiere. Non è il Murillo della prima parte della stagione.

JUAN JESUS 4,5La gara di Napoli era solo un’illusione: oggi J.J. ha praticamente sbagliato la partita. Il veloce Mbakogu l’ha messo in seria difficoltà facendogli fare una pessima figura. Ha sulla coscienza il gol del pareggio non seguendo il taglio di Lasagna, che ha tutto il tempo d’involarsi indisturbato verso Handanovic e trafiggerlo.

Alex TELLES 5,5 – Si propone con poca lucidità in avanti. Sbaglia anche gli appoggi più elementari, ma in compenso si rende utile in difesa (dal 76’ Joao MIRANDA 6  – Entra e sistema la difesa. Dopotutto anche i muri sanno che Miranda per l’Inter e la sua difesa è indispensabile).

Felipe MELO 6 – Ritorna in squadra dopo il fattaccio contro la Lazio. Esegue con diligenza il suo compito d’interditore, ma lui non è un uomo d’ordine. Sfiora il gol nella ripresa, ma la cosa clamorosa è che termina la partita senza finire sul taccuino dell’arbitro.

Marcelo BROZOVIC 5,5 – Molte volte corre a vuoto e sbaglia una infinita di palloni. Raramente s’inserisce. Sicuramente un passo indietro per il croato.

 

Ivan PERISIC 6,5 – Forse uno dei pochi che ha fatto di tutto per sbloccare la partita. Tenta il tiro diverse volte. È in forma e lo si vede quando accelera sulle fasce mandando al centro molti cross, che però non trovano nessuno.

Adem LJAJIC 5,5 – Tenta di dare brio e inventiva alla manovra inutilmente contro il muro romagnolo. Con il passare dei minuti si perde pure lui.

Mauro ICARDI 5 – Il pomo della discordia per il popolo del cielo e della notte. Mancini gli chiede di partecipare alla manovra e lui tenta di obbedire tornando spesso fino a centrocampo per giocarsi il pallone. ma quando arrivano i cross in area lui non c’è mai. Sbaglia perfino un’occasione colossale quando viene rimontato e l’azione sfuma, facendo infuriare di brutto Mancini.

Rodrigo PALACIO 6,5 – Ha il merito di segnare il gol che illude tutti. Corre per tre su tutto il fronte di attacco proponendosi per i suoi compagni. Sfiora il gol per ben due volte (dall’84’ Stevan JOVETIC s.v).

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All. Roberto Mancini 5 – Questa volta ha sbagliato formazione. Ma il problema è davanti agli occhi di tutti: all’Inter manca un uomo d’ordine, un regista che dia equilibrio in mezzo. Urge trovare un giocatore con queste caratteristiche nella settimana che manca alla chiusura di questo calciomercato.

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