Ljajic, Icardi e Perisic fanno sorridere l’Inter. Ecco le pagelle dei nerazzutti vittoriosi sul Palermo di Iachini.
Juan Pablo CARRIZO 6,5 – Non ha fatto rimpiangere Handanovic. Nulla può sul gol di Vazquez, ma nel secondo tempo toglie le castagne dal fuoco intervenendo alla grande s’un incursione di Djurdjevic.
Danilo D’AMBROSIO 5,5 – Comincia sulla sinistra dove trova molte difficoltà ad imporsi, così il Mancio gli cambia fascia, ma anche sulla destra denota i suoi limiti. Un passo indietro rispetto alla gara di Coppa.
Jeison MURILLO 6 – Meglio rispetto alle ultime uscite, anche se si fa trovare impreparato nell’occasione del gol del Palermo.
MIRANDA 6,5 – Con esperienza e mestiere annulla una volpe d’area di rigore come Gilardino. Da sicurezza a tutto il reparto.
Yuto NAGATOMO 5,5 – Anche lui combina poco sulla fascia sinistra, dove Rispoli, che non è un ira di Dio, lo mette sempre in difficoltà. Si fa infilare nell’occasione del gol dei rosanero.
Gary MEDEL 6,5 – Sempre presente in ogni settore del campo dando equilibrio alla squadra e spezzando ogni iniziativa avversaria. L’Inter non può fare meno di lui (dall’86’ Filipe MELO s.v.).
Geoffrey KONDOGBIA 6 – Il francesino sta crescendo. Deve migliore nel dare la palla di prima dov’è troppo macchinoso. In compenso palla al piede mette in difficoltà gli avversari.
Ivan PERISIC 7 – Ancora una volta decisivo. Entra nel primo gol smarcando Ljajic e sigla il gol sicurezza con un tuffo di testa. Una gara fatta di discese e ripiegamenti sempre al servizio della squadra.
Adem Ljajic 7 – Torna ad essere l’uomo in più di questa Inter. Ha il merito di sbloccare la partita dando sicurezza alla squadra. Poi, aiuta la squadra muovendosi a tutto campo, difendendo pure quando serve. L’Inter ha bisogno della sua inventiva (dal 65′ Marcello Brozovic 6 – da il suo contributo senza strafare).
Rodrigo PALACIO 6,5 – Sempre generoso servendo l’assist a Icardi in occasione del secondo gol e andando vicino al gol personale, ma Sorrentino gli nega la gioia. (dal 79’ Jonathan BIABIANY 6 – entra e da il suo contributo con la sua solita velocità sulla fascia).
Mauro ICARDI 7 – Finalmente fa quello che gli richiede il Mister giocando anche per la squadra. Segna un gol da vero ariete d’area di rigore e fa segnare Perisic con un bellissimo cross che chiedeva solo d’essere spinto in fondo alla rete. È l’Icardi che tutti vogliono vedere sempre.
All. Roberto MANCINI 7 – Ha il merito d’aver preso in mano la squadra che ha risposto presente. Deve continuare su queste linee. Il treno Champions è ancora a portata di mano basta crederci e giocare con impegno.