Una volta Josè Mourinho durante una conferenza stampa disse : “Fare l’allenatore in Italia è da eroi” .
Effetivamente se si pensa agli esoneri che iniziano nella massima serie e finiscono in eccellenza ti viene voglia di pensare che a far l’allenatore qualcosa si rimedia sempre, se poi si pensa che siamo in piena crisi economica ti viene quasi voglia di andare a Coverciano e prenderti il patentino.
In Serie B l’economia degli allenatori gira moltissimo, se pensiamo alla lista degli esoneri ci viene da pensare alle parole di mago Mou.
Sono 11 i team che hanno cambiato la “guida” durante questa stagione, con Grosseto che come Palermo in serie A, guida la classifica con 4 allenatori più un Moriero bis. Oggi 16 Aprile anche Pergolizzi ad Ascoli salta e viene richiamato Silva. Insomma a 6 gare dalla fine, la lista si potrebbe anche allungare.
Braglia è un modello da seguire visto che è alla guida delle vespe da quasi 3 anni, insomma è un eroe. Foscarini al Cittadella, invece, ci è rimasto dal 2005, insomma un super-eore di questi tempi, una storia quasi alla Sir Alex Ferguson monumento assoluto del Manchester Utd. Noi tutti ci auguriamo che Braglia possa rimanere a lungo sulla panchina delle vespe e ci auguriamo di non vedere mai più situazioni come l’anno delle retrocessione in C2, (oggi Lega Pro ndr): Costantini, Morgia, Bonetti, Costantini.
Se Braglia a fine anno deciderà di salutare spero che la societa’ punti su un nome forte e che la piazza resti vicino all’allenatore nei momenti difficili come li ha avuti il Mago di Grosseto ad inizio della sua avventura allo Stadio Menti, ma questa è solo fantasia. Piero Braglia è la realtà e questa realta’ dice che per noi Stabiesi vale come Ferguson e come Ferguson deve rimanere lì al suo posto…per sempre.