Lecce e Juve Stabia provano a riscattare la falsa partenza in campionato
Posticipo domenicale allo Stadio Menti. 4-4-2 per Ciullo che ripresenta Maiorano in mediana. Asta risponde pure lui con il 4-4-2 e presenta gli ex Suciu, Liviero in campo. Niente da fare per Benassi, altro atteso ex della partita.
Il primo colpo di scena succede nel pre-partita. Maiorano alza bandiera bianca nel riscaldamento ed al suo posto Carrotta, che prende la maglia numero 8. Quindi si ricompone quasi per caso la stessa mediana della gara di Melfi.
Cronaca Juve Stabia vs Lecce 0-1
Primo tempo
Bellissima coreografia della curva Sud che saluta la prima in casa delle vespe. La prima emozione della gara è di Ripa che prova a fare male al Lecce.
I Pugliesi non si scompongono e pigiano forte sul pulsante Start. Lepore con una bomba dai 20 metri colpisce il palo. Migliorini salva su Curiale. La Juve Stabia è in balia degli ospiti che subiscono ancora: Curriale si invola in area ma prima Polak, poi Russo allontanano la minaccia. Dopo i pugni del Lecce, le Vespe finalmente reagiscono. Ripa prima ed Arcidiacono poi, mettono i brividi ai ragazzi di Asta.
Minuto 32′ tegola Juve Stabia. Polak esce per un problema fisico. Al suo posto Liotti. La sfortuna però si affaccia anche sul Lecce che per lo stesso motivo fa accomodare Curiale in panchina. Al suo posto Doumbia.
Minuto 45. Altra occasione per il Lecce che con Lepore colpisce la traversa. Secondo legno per l’ ex Nocerina. Ma in pieno recupero Arcidiacono spara a colpo sicuro esaltando i riflessi di Perucchini.
Termina 0-0 un primo tempo ricco di emozioni con i Pugliesi molto più pericolosi.
Secondo Tempo
La ripresa inizia subito con una emozione tutta di marca pugliese: Campanile in area Stabiese, Papini forse controlla con una mano e batte un incolpevole Russo, 0-1 Lecce.
Ciullo inserisce Vella per un impalpabile Gatto. La sfortuna perseguita le Vespe che perdono pure Nicastro. Al suo posto Gomez.
Al minuto 64 altro colpo di scena: l’ ex Liviero si colora di giallo per la seconda volta e lascia i suoi in dieci. Asta corre ai ripari ed inserisce Beduschi al posto di Surracco.
Al minuto 76′ Ripa trova il punto del pari ma in posizione di fuorigioco. Il Lecce scampato il pericolo si copre ulteriormente. Fuori il bomber Moscardelli dentro Gigli.
La Juve Stabia prova ad attaccare ma in maniera molto disordinata. Al 90° Migliorini trova il tiro cross e Ripa pareggia ma ancora in fuorigioco.
Finisce con il Lecce corsaro al Menti. Una Juve Stabia troppo brutta per essere vera.