L’Inter batte il Chelsea 2-1 grazie alle reti di Jovetic e Perisic e vince l’”International Champions Cup”. Di Ivano Cotticelli
Spalletti cambia pochi uomini rispetto alla formazione che due giorni fa ha battuto il Bayern Monaco. Giocano titolari Padelli, Gagliardini, Brozovic e Jovetic. Nel Chelsea mancano Hazard, Diego Costa e Pedro, per il resto giocano i migliori. Parte forte l’Inter che sfiora il goal con Candreva ma Courtois para. Col passare dei minuti il ritmo si abbassa, così come il numero delle occasioni. In pieno recupero l’arbitro assegna un calcio di rigore per fallo di Azpilicueta su Jovetic. Lo stesso montenegrino si fa parare il penalty ma insacca sulla ribattuta ed esulta battendo la mano sullo stemma come a dire di voler restare. Questa è l’ultima emozione del primo tempo che si chiude sul risultato di 1-0.
Raddoppio dei nerazzurri al 53′ con Perisic che trafigge il portiere dei londinesi con un sinistro rasoterra. Al 74′ riapre la gara Kondogbia con un’incredibile autorete: il francese, nel tentativo di servire Padelli con un lancio, mette la palla sotto l’incrocio dei pali. Gli uomini di Conte prendono coraggio, mettendo sotto l’Inter che soffre nel finale, ma il punteggio non cambia.
Spalletti aveva chiesto una vittoria soprattutto per il morale ed è stato accontentato dai suoi. Tra i nerazzurri è da sottolineare l’ottimo stato di forma di Jovetic e la buona prestazione di Borja Valero.