Juve Stabia. Che mazzata a Melfi!


Melfi-Juve Stabia segna l’esordio del campionato delle vespe. Il risultato non sorride ai gialloblù che escono sconfitti dall’Arturo Valerio

Inizia da Melfi, il campionato 2015/2016 delle vespe. La Juve Stabia di Capitan Migliorini si affida al modulo 4-2-Fantasia, mentre il Melfi, allenato dall’esperto Palumbo, si presenta con un 4-3-1-2 e lancia sul ring il centravanti Lescano, giocatore accostato alle vespe in questo mercato estivo.

Il racconto di Melfi-Juve Stabia

Inizi con ritmi lenti. E’ il Melfi la prima squadra decisa ad aumentare i ritmi della gara. Al minuto 3, Herrera crea una bella iniziativa con un cross al veleno, ma Russo è vigile. Ancora Melfi. Combinazione Lescano-Herrera, ma Russo sventa la minaccia, anticipando l’ex Lecce in uscita. Minuto 16. Prima occasione per la Juve Stabia. Sugli sviluppi di un piazzato, Ripa sul più bello spara a salve, graziando l’ex Santurro. Poi, è solo Melfi, che si prende piano piano il centro del ring. Nicolao trova un varco e tira, ma Russo è bravo a non farsi sorprendere. Successivamente, punizione dai 20 metri per i padroni di casa. Herrera ci prova, ma la palla termina fuori di un soffio. Minuto 23. Longo si infila e trova un cross al veleno, difesa della Juve Stabia miracolata.
Al minuto 32, segnali dal fronte ospite: Ripa borseggia un pallone sulla mediana e serve Arcidiacono, ma l’ex Martina, sul più bello grazia incredibilmente Santurro. Dopo 20 minuti di spettacolo, le due squadre tirano il fiato e si va al riposo con il parziale di 0-0.

 

Il primo squillo del secondo tempo è targato Juve Stabia con Gatto. Minuto 51, risposta Melfi: Longo si beve la difesa “bianca” come un crodino e serve Herrera, che in spaccata non trova il bersaglio grosso. I ritmi aumentano e le squadre si allungano per la gioia degli amanti dello spettacolo. 55′: Obodo tira una sassata dalla distanza, ma la palla non entra. Due minuti più tardi, altra occasione per le vespe: cross al centro, difesa del Melfi assente, Ripa prova ad imitare Pinilla in acrobazia, ma Santurro dice di no. All’ora esatta di gioco, arriva la sentenza per la Juve Stabia. Angolo Melfi e Cason di testa fa 1-0.

Minuto 63. Campanile in area del Melfi, sul rimpallo Nicastro spara a colpo sicuro, ma Santurro fa la paratissima. 65′. Esce un impalpabile Gatto per Gomez. Minuto 70: Lescano in spaccata pregusta il goal, ma Russo si supera con bravura e fortuna. Al minuto 74, altra sostituzione per la Juve Stabia. Obodo per il giovane Palma. Minuto 80. Il Melfi raddoppia: Cason, sempre su calcio d’angolo, in fotocopia fa 2-0. Difesa della Juve Stabia, praticamente, assente. La Juve Stabia è in ginocchio ed il Melfi inizia a giocare sul velluto. Dopo 3 minuti di recupero, si registra un’altra bella parata di Santurro, e Melfi-Juve Stabia finisce 2 a 0 per i padroni di casa.

Per la Juve Stabia una settimana di passione prima della partita contro il Lecce. Il Melfi si prende meritatamente l’intera posta in palio.

Per dovere di cronaca, si comunica che avremmo voluto seguire Melfi-Juve Stabia dallo stadio Arturo Valerio, ma la società Melfi, per motivi legati alla capienza della tribuna stampa, ci ha impedito di raccontare al meglio le sorti dei gialloblù in trasferta.

Foto tratta dal profilo ufficiale Facebook della SS Juve Stabia

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