Show del Napoli nel primo tempo che trova 2 gol, un rigore netto non assegnato e tanto gioco a tutto campo. Il Milan resta in gioco per una disattenzione di Tonelli, non al top
Spettacolo Napoli
Primo tempo formidabile del Napoli con un gioco totale che ha praticamente annichilito il Milan. Il Napoli, però, non chiude il match fermandosi al secondo gol, un pò per sviste arbitrali (sullo zero a zero rigore netto su Mertens inspiegabilmente non assegnato) e un pò per demeriti degli attaccanti (clamoroso un gol mancato da Mertens che da solo davanti a Donnarumma cicca la palla consegnandola al portiere), e allora il Milan alza il baricentro e su una disattenzione di Tonelli, che si lascia rubare la palla dallo slovacco Kucka che infila Reina.
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Il Milan ci ha provato invano
Nella ripresa il Milan sembra partire meglio, ma in tutta la seconda parte si registrano due azioni confuse su angolo, una traversa alta su colpo di testa di Paselic e un tiro dalla distanza di Sosa, ma centrale e ben parato da Reina. Il Napoli in contropiede spreca con Mertens e Insigne, ma l’inserimento di Diawara per Jorginho e Zielinski per Hamsik, compatta la squadra azzurra, dando forza e sicurezza a tutta la squadra, e la partita finisce con gli azzurri vittoriosi a San Siro.
Jorginho e Insigne i migliori
Tonelli il peggiore, Jorginho, Insigne e Mertens i migliori. Tonelli è i peggiore non solo per il gol, ma anche per tutte le disattenzioni in uscita dalla difesa, tant’è che il Milan ad un certo punto ha giocato sui suoi errori. Jorginho, nel primo tempo, ha dato lezione di calcio in palleggio e in pressing annullando Sosa, che doveva essere il volano rossonero, ma che si è distinto per errori e lentezza, sua peculiarità.
Insigne ha giocato molto bene come esterno di destra a rientrare, ha realizzato un gol spettacolare ed è stato un pericolo costante per la difesa rossonera. Mertens ha realizzato due assist preziosi, entrambi no-look, e ha create tante occasioni, due clamorose per chiudere il match, una nel primo tempo e una nel secondo. Spauracchio costante per occasioni e movimenti di gioco.
Milan, Paletta il migliore
Nel Milan, i migliori sono stati Paletta e Donnarumma, per interventi difensivi il primo e parate il secondo, che forse però sui gol poteva di più, soprattutto su quello di Callejon. I peggiori Sosa, per lentezza e scarsa lettura del gioco, e Gomez, che ci ha capito poco sugli incroci del Napoli.
Sarri, lezione di calcio
Capolavoro di Sarri e del Napoli che danno una lezione al Milan e a Montella a San Siro. La gara non è stata dominata completamente, anzi, ma è stata giocata anche con i cambi e con mosse tattiche. Geniale l’utilizzo di Jorginho nel primo tempo, oltre al fatto che il rispetto del Milan ha consentito giocate in uscita e contropiede di livello assoluto. Il palleggio del primo tempo è da scuola calcio. Il Milan ci ha provato, ma è lontano dall’essere una squadra all’altezza delle prime tre. Manca sicuramente “il centrocampista” centrale, che al Milan manca oramai da anni e si vede nelle partite come quelle di questa sera.
La classifica degli azzurri
A questo punto il Napoli (44pt) raggiunge la Roma che però deve ancora giocare il proprio turno, e si posiziona ad un punto dalla Juventus (45pt) capolista che però ha due turni in meno giocati. Il primo posto è potenzialmente a 7 pt, ma se non cala la Juventus resta una chimera.
Milan, a rischio l’Europa League
Il Milan perde in casa un’occasione importante di riavvicinarsi al terzo posto, obiettivo dichiarato ad inizio stagione, ma che con tutta onesta non è mai stato al loro livello nè oggi nè a inizio stagione quando la media punta era alta, ma il credito con la fortuna pure. Ora i rossoneri (37pt) hanno un turno in meno in campionato, ma sono nel mirino dell’Inter (36pt) di Pioli e dell’Atalanta (35pt) di Gasperini, anch’esse a 20 gare.
Tabellino Milan-Napoli 1-2
Reti: Insigne (N) al 6′, Callejon (N) al 9′, Kucka (M) al 37′ p.t.
Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate, Gomez, Paletta, Calabria; Kucka, Sosa (dal 29′ s.t. Bertolacci), Pasalic (dal 41′ s.t. Niang); Suso, Bacca (dal 29′ s.t. Lapadula), Bonaventura. (Plizzari, Storari, Antonelli, Ely, Vangioni, Zapata, Honda, Poli, Cutrone). All. Montella.
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Tonelli Strinic; Allan (dal 40′ s.t. Rog), Jorginho (dal 16′ s.t. Diawara), Hamsik (dal 29′ s.t. Zielinski); Callejon, Mertens, Insigne. (Sepe, Rafael, Giaccherini, Maggio, Maksimovic, Gabbiadini, Pavoletti, Lasicki). All. Sarri.
Arbitro: Rocchi di Firenze.
Ammoniti: Mertens (N), Bacca (M), Calabria (M), Sosa (M), Strinic (N), Tonelli (N), Gomez (M), Callejon (N)