La squadra di Sinisa Mihajlovic riceve a San Siro il Palermo di Giuseppe Iachini. I rosanero hanno voglia di riscatto dopo l’incredibile pareggio acciuffato nei minuti finali, al Barbera, contro il neopromosso Carpi, ma la truppa milanese, dopo l’ottima ma infruttuosa prestazione nel derby, stavolta vuole fare bottino pieno davanti ai propri tifosi
L’anticipo serale di sabato della quarta giornata di Serie A accende i riflettori su San Siro, colorato per l’occasione di rosso, di rosa e di nero. Già, proprio così: Milan-Palermo, si parte. Qualche anno fa questa sfida sarebbe stata descritta come la classica partita col risultato già scritto; una provinciale contro una big, Davide contro Golia. Oggi, però, i tempi sono cambiati: da qualche stagione, infatti, il Milan non è più il Milan delle sette Champions, dei grandi nomi da brividi, delle partite quasi perfette. Complici campagne acquisti non all’altezza e importanti cessioni estive, i rossoneri hanno giocato le ultime stagioni da matita rossa in pagella, non trovando addirittura l’Europa da ben due anni consecutivi. Il Palermo, dopo la Serie B di un paio di anni fa, ha terminato il campionato scorso come undicesima forza del campionato, a soli tre punti di distanza dal Milan, decimo. Solo questo sta a significare molto, e fa capire quanto sia quindi appetibile il match di domani sera fra queste due squadre. Il Milan non può e non deve sbagliare.
I Precedenti
Nelle ultime cinque stagioni (escludendo quella del 2013/2014 con i rosanero in serie cadetta), in casa propria, i rossoneri hanno avuto la meglio sul Palermo per tre volte: 2010/2011, Milan-Palermo 3-1: 19′ Pato (M), 62′ Bacinovic (P), 77′ Ibrahimovic (M), 83′ Robinho (M); 2011/2012, Milan-Palermo 3-0: 40′ Nocerino (M), 55′ Robinho (M), 64′ Cassano (M); 2012/2013, Milan-Palermo 2-0: 8′ rig. Balotelli (M), 66′ Balotelli (M), mentre i siciliani possono vantare a San Siro due successi identici: 2009/2010, Milan-Palermo 0-2: 4′ Miccoli (P), 62′ Bresciano (P); 2014/2015, Milan-Palermo 0-2: 23′ aut. Zapata (M), 26′ Dybala (P).
La partita più bella
Per trovare la vittoria più bella e sofferta dei rossoneri a Milano sulla squadra palermitana, dobbiamo fare un salto alla stagione 2005/2006. Si, era il Milan di Carlo Ancelotti, il pluridecorato tecnico italiano. Correva l’ottava giornata di campionato. Vittoria sofferta perché in rimonta: il Palermo, allora allenato da Luigi Del Neri, andò in vantaggio con Caracciolo alla mezz’ora del primo tempo, ma, dopo un minuto o poco più, Gattuso riportò il punteggio in parità. I rosanero tennero il campo benissimo giocando una buonissima partita e, quando nell’aria cominciava a respirarsi odore d’impresa per il team di Del Neri, Filippo Inzaghi, da sempre l’uomo della provvidenza rossonera, regalò il vantaggio alla squadra con un gol dei suoi, a dieci minuti dalla fine. Bellissima l’esultanza scatenata andando ad abbracciare Ancelotti, la quale racconta alla perfezione le tante insidie che la squadra milanese trovò in quella partita. Finì così, e quel successo fu uno dei tanti per il Milan in quella fantastica stagione.
MILAN: Dida, Cafu, Costacurta, Maldini, Serginho, Gattuso (73′ Seedorf) , Vogel (45′ Pirlo), Jankulovski, Kakà, Gilardino (66′ Vieri), Inzaghi. In panchina: Kalac, Simic, Kaladze, Rui Costa. Allenatore: Ancelotti.
PALERMO: Santoni, Zaccardo, Barzagli, Terlizzi, Grosso, Santana, Corini, Mutarelli (75′ Codrea), Gonzalez (67′ Bonanni), Makinwa (66′ Pepe), Caracciolo. In panchina: Andujar, Ferri, Rinaudo, Masiello. Allenatore: Del Neri.
ARBITRO: Farina di Novi Ligure.
RETI: 28′ Caracciolo (P), 30′ Gattuso (M), 78′ Inzaghi (M)
NOTE: angoli 7-6 per il Milan.
AMMONITI: Mutarelli, Santana, Corini.