Morata due volte e Dybala affondano un’Inter nettamente in crisi tecnica e atletica, che ha tentato di tenere testa ai bianconeri ma l’assenza di un uomo faro ha fatto la differenza
TORINO – Per questa delicata semifinale di Coppa Italia allo Juventus Stadium, Mancini sceglie Jovetic finto numero 9, alle sue spalle Biabiany e Ljajic, Melo, Medel e Kondogbia a centrocampo, D’Ambrosio e Nagatamo sugli esterni e centrali davanti a Handanovic, Miranda e Murillo.
Comincia molto bene la Juve, che costringe l’Inter a difendersi con un brivido per un mani solare di Medel in area su punizione di Cuadrado sul quale Tagliavento sorvola tra le proteste vibranti dei bianconeri. Col passare dei minuti i nerazzurri riescono a uscire dal guscio costringendo la Juventus a difendersi e si rende pericolosa con un colpo di testa di Jovetic che finisce fuori. Ma a spezzare l’equilibro ci pensa Morata al 36’, realizzando un rigore contestatissimo dai nerazzurri per fallo di Murillo su Cuadrado in area.
Come a inizio partita anche la ripresa comincia con la Juventus che pressa l’Inter nella sua meta campo. Partita bloccata tatticamente, con i nerazzurri che tentano di manovrare la palla ma come al solito emergono le difficoltà solite in mancanza di un vero e proprio regista. Così come nel primo tempo è ancora Morata a raddoppiare per la Juventus, approfittando di una dormita generale della difesa nerazzurra. La reazione dell’Inter è tutta nel colpo di testa di Murillo che chiama Neto a un intervento in volo, con lo stesso difensore che lascia i compagni in dieci per il secondo giallo ricevuto a causa di un fallo su Cuadrado.
In dieci e in calo fisico i nerazzurri ballano paurosamente. Morata fallisce la sua personale tripletta ma non Dybala, che affonda l’Inter con il gol del 3-0.
Per l’ennesima volta sono emerse tutte le difficoltà e i limiti di questa Inter, che può salutare questa manifestazione.
Basterà l’acquisto di Eder per invertire la rotta?
IL TABELLINO
JUVENTUS – INTER 3 – 0 (p.t. 1 – 0)
RETI: 36′ rig. Morata, 63′ Morata, 84′ Dybala
JUVENTUS: 25 Neto; 4 Caceres, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 16 Cuadrado (90′ 20 Padoin), 10 Pogba, 8 Marchisio, 22 Asamoah, 33 Evra (82′ 12 Alex Sandro); 17 Mandzukic (77′ 21 Dybala), 9 Morata. In panchina: 1 Buffon, 34 Moedim, 11 Hernanes, 15 Barzagli, 24 Rugani, 26 Licthsteiner.
Allenatore: Massimiliano Allegri
INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 25 Miranda, 24 Murillo, 55 Nagatomo; 83 Melo (64′ 77 Brozovic), 17 Medel, 7 Kondogbia; 11 Biabiany (77′ 9 Icardi), 10 Jovetic, 22 Ljajic (80′ 5 Juan). In panchina: 30 Carrizo, 46 Berni, 8 Palacio,12 Telles, 14 Montoya, 21 Santon, 23 Ranocchia, 27 Gnoukouri, 97 Manaj.
Allenatore: Roberto Mancini