Il 30 ottobre 2014 è destinata ad essere una data storica per il Napoli e per la serie A: nasce il primo Supporter Trust di una squadra della massima serie calcistica
L’obiettivo del Supporter Trust è di raccogliere fondi per il calciomercato ed altre attività legate alla squadra del Napoli.
Per il Napoli l’idea è della MPO Trustee e questa iniziativa avvicina il Napoli al modello organizzativo di eccellenza di squadre di livello europeo. Si immagini che in Germania ed in Inghilterra le storie di Supporter Trust sono ordinarie e che squadre del blasone del Bayern Monaco e Manchester United ne detengono uno.
Il fenomeno in Inghilterra e Germania è ben più radicato e diffuso. Addirittura, per le società tedesche una legge obbliga i Club ad essere posseduti per oltre il 50 per cento da un Supporter Trust. In Inghilterra, invece, il fenomeno è molto diffuso ed alcuni Supporter Trust hanno azioni di società importantissime.
Il requisito è semplice: essere tifoso ed investire sulla propria squadra, avendo di ritorno (in maniera proporzionale) il proprio diritto nelle scelte di mercato e societarie.
In Spagna il fenomeno è conosciuto come azionariato popolare, anch’esso molto difusso tra i maggiori club ispanici.
In Italia, la prima in assoluto è stata la Carrarese di Gigi Buffon, che milita in Lega Pro, e che ha un Supporter Trust dal maggio 2014.
Ma come anticipato, è il Napoli, però, la prima grande società di Serie A ad evere un supporter Trust.
Come dichiarato a Sky Sport, i soci della MPO Trustee hanno come primo obiettivo quello di riunire 10.000 tifosi (quota annua minima Euro 100) per un minimo di 1 milione di Euro; il tutto per incontrare il patron De Laurentiis attorno ad un tavolo ed attuare strategie pro-Napoli. Il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis sembra aprire le porte a questo tipo di iniziative, com’è nel suo costume di attento osservatore delle migliori realtà calcistiche europee.
Non ci resta che attendere e vedere gli effetti immediati e futuri di questo nuovo modo di intendere il calcio in Italia.