Il Napoli è superiore all’Inter e si è visto in maniera netta. L’Inter oggi non è una squadra, ma il Napoli si è divertita a sfaldarla ulteriormente
Inter-Napoli, la partita
Con molta umiltà, Pioli ha provato a giocare in contropiede, ma il Napoli non ha concesso veramente nulla. Troppa la superiorità tattica, tecnica e di gioco.
Napoli a tripla velocità
Mertens (un plo esterno e tante incursioni) ha fatto una partita strepitosa, come Insigne che ha giocato egregiamente a tutto campo e ha sfiorato più volte il gol, ma il gol arriva da Callejon, abile a sfruttare un’ingenuità di Nagatomo. La pressione del Napoli ha giocato un brutto scherzo alla difesa dell’Inter che per lunghi tratti si è affidata ai lanci lunghi.
Il centrocampo azzurro è stato fantastico. Zielinski, come all’andata, ha spaccato la partita, mentre Hamsik con le proprie incursioni è sempre stato potenzialmente pericoloso, ma in realtà poco incisivo. Diawara, Koulibay e Albiol, una diga centrale per i nerazzurri, a tratti insormontabili.
Se si vuole trovare il pelo nell’uovo nella prestazione degli azzurri di questa sera, il pericolo arriva sempre dal fatto che quando il Napoli non mette il secondo gol di scarto con gli avversari, si soffre sempre e la possibilità di subire un gol è sempre viva.
Povera Inter
Gioco, modello italiano anni ’70, palla lunga e pedalare. Se poi arrivi sempre secondo sulla palla, anche lo schema più elementare diventa complicato. Squadra disunita, senza un gioco e con calciatori dal potenziale enorme persi sul campo e svogliati. Il Napoli nasconde la palla a tutti, ma la tifoseria dell’Inter, la Milano nerazzurra, non merita questo spettacolo.
La classifica
Il Napoli si avvicina ad un punto dalla Roma a quattro giornate dal termine del campionato. Si ricorda che a pari punti, la Roma sarebbe considerata seconda e dunque per il posto diretto in Chanions è necessario scavalcare i giallorossi, che sulla carta hano un cammino più complicato degli azzurri e forse in questo momento sono meno lucidi degli azzurri. L’Inter resta a tre punti dal Milan e ha ancora speranze per un posto in Europa League. E’ chiaro che giocando così, è davvero complicato risalire la china.
Juventu 84
Roma 75
Napoli 74
Lazio 67
Atalanta 64
Milan 59
Inter 56
Fiorentina 55
Tabellino Inter-Napoli 0-1
Rete: Callejon al 43′ p.t.
Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Medel, Murillo (dal 32′ s.t. Andreolli), Nagatomo; Gagliardini, Brozovic; Candreva, Joao Mario (dal 14′ s.t. Perisic), Eder (dal 27′ s.t. Banega); Icardi. (Carrizo, Kondogbia, Palacio, Biabiany, Sainsbury, Yao, Gabigol). All. Pioli.
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski (dal 18′ s.t. Rog), Diawara, Hamsik (dal 27′ s.t. Allan); Callejon, Mertens (dal 35′ s.t. Milik), Insigne. (Rafael, Sepe, Strinic, Giaccherini, Maggio, Jorginho, Maksimovic, Chiriches, Pavoletti). All. Sarri.
Arbitro: Rocchi di Firenze.
Ammoniti: Murillo (I), Koulibaly (N), Rog (N), Brozovic (I)