Ottavi di Champions League: Bayer Leverkusen- Atl Madrid 1-0
Alla BayArena vanno di scena due formazioni molto Pragmatiche. L’Atletico Madrid, del condottiero Simeone, ed il Bayer Leverkusen del Mr Roger Schmidt, considerato uno dei nomi nuovi del panorama calcistico europeo. Due squadre toste, fisiche e molto abili a sfruttare i calci piazzati. Ne nasce inevitabilmente una partita molto dura che alla fine premia i Tedeschi.
La partita: Difese di ferro e mediana blindata, sembra quasi una finale, come per dire chi prende goal ha perso ed alla fine sarà proprio cosi. I primi minuti sono un inno alla lotta libera, entrate, qualche parola di troppo, ma di soccer nemmeno a parlarne. TIAGO MENDES è il primo ammonito della partita per un fallo nettissimo su Drmic nel tentativo di fermare la ripartenza del Bayer. I rossi non stanno a guardare e Saul Niguez, toccato duro alla schiena da una ginocchiata di Spahic finisce ko.
Dopo una mezz’ora di “wrestlemania”, si arriva al primo tiro in porta che sveglia la partita. SPAHIC spara un missile da casa sua, ma l’incrocio dei pali salva Moya. Lo schiaffo sveglia l’Atletico e Griezmann di testa impegna Leno, che con la mano di richiamo non si lascia ingannare dal pallonetto del Francese. Il portiere di casa, però, compie una paratissima al minuto 45. Tiago si inventa una mezza girata, sembra fatta, ma Leno, si allunga come Mr Fantastic e salva la sua porta.
Si va al The caldo con il risultato di 0-0. La ripresa parte subito con i fuochi d’artificio. RAUL GARCIA prova ad imitare Recoba e calcia un tiro da 50 mentri, Leno e fuori dai pali, ma la palla esce fuori sul più bello. Al minuto 56, il vantaggio per i padroni di casa con HAKAN CALHANOGL. Finta e assist di suola di Bellarabi da centro area e destro vincente di Calhanoglu sotto la traversa di Moya. 1-0 . Al minuto 62, arriva un altra brutta notizia per Simeone. Godin si fa ammonire e, diffidato, salterà la partita di ritorno.
L’Atletico Madrid prova ad organizzare qualcosa di buono, mentre il Bayer prova a non subire goal e provare a matare gli spagnoli. Torres, entrato da poco, fa 1-1 ma il goal viene annulato perchè la palla durante il cross aveva varcato la linea di fondo, e Tiago, pochi minuti dopo, non aiuta i suoi facendosi espellere per una brutta entrata su Bellarabi. L’Ex Juventus, già ammonito, era stato graziato un paio di volte per una serie di entrate dure. I Tedeschi si accontentano, gli Spagnoli fanno un affare e nel finale di registrano una serie di spinte e paroloni con un RAUL GARCIA molto nervoso e sempre nel pieno della rissa. Dopo 3 minuti di recupero finisce 1-0, ma tra 15 giorni sarà ancora un altra battaglia.
Bayer Leverkusen (4-2-3-1) Leno; Hilbert, Spahic, Papadopoulos, Wendell; Bender (68′ Rolfes), Castro; Calhanoglu (87′ Brandt), Son Heung-Min, Bellarabi; Drmic (80′ Kießling) (Kresic, Reinartz, Boenisch, Donati). Allenatore: Roger Schmidt
Atletico Madrid (4-4-2) Moyá; Juanfran, Miranda, Godin, Siqueira (38′ Jesus Gamez); Arda Turan (65′ Torres), Gabi, Tiago, Saul Niguez (42′ Raul Garcia); Mandzukic, Griezmann (Oblak, Gimenez, Mario Suarez, Cani). Allenatore: Diego Simeone
Arbitro: Pavel Kralovec, Repubblica Ceca
Gol: Calhanoglu 57′
Ammoniti: Papadopoulos, Wendell, Bender, Castro, Kießling; Tiago, Godin, Torres, Jesus Gamez
Espulso: Tiago 76′
Ottavi di Champions League: Arsenal – Monaco 1-3
Il team del Principato si prende l’Emirates grazie alle reti di Kondogbia, Berbatov e Ferreira Carrasco. Per i Gunners segna Oxlade-Chamberlain. Inglesi distrutti e chiamati a un miracolo al ritorno. Finisce 1-3, risultato che alla vigilia sembrava praticamente impossibile. L’Eroe della giornata Berbatov dichiara a fine partita: ” Nessuno si aspettava una cosa del genere. Onestamente, questa vittoria ce la siamo meritata. Volevamo vincere più di loro“.
IL TABELLINO
ARSENAL (4-2-3-1): Ospina; Bellerin, Mertesacker, Koscielny, Gibbs; Coquelin (68′ Oxlade-Chamberlain), Cazorla (81′ Rosicky); Sanchez, Ozil, Welbeck; Giroud (60′ Walcott). All. Wenger
MONACO (4-4-1-1): Subasic; Touré, Wallace, Abdennour, Elderson; Dirar (81′ Kurzawa), Fabinho, Kondogbia, Martial (84′ Bernardo Silva); Moutinho; Berbatov (75′ Ferreira Carrasco). All. Jardim
Arbitro: Deniz Aytekin (Ger)
Gol: 38′ Kondogbia (M), 53′ Berbatov (M), 91′ Oxlade-Chamberlain (A), 94′ Ferreira Carrasco (M)
Note: ammoniti Coquelin, Bellerin, Ozil (A), Elderson, Moutinho (M)
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